La FIFA avrebbe già saputo tutto riguardo al tanto discusso progetto Superlega. Il presidente Infantino ne era a conoscenza.
Incredibile ma vero. Dietro alla tanto discussa Superlega ci sarebbe niente meno che la FIFA. Emerge questo clamoroso retroscena dalle pagine del New York Times: il noto quotidiano statunitense ha svolto un’inchiesta che svela la partecipazione ed il benestare del massimo organo calcistico mondiale dietro al progetto separatista.
I cronisti USA scrivono di come già nel 2019 i club intenzionati a creare la Superlega (Real e Juventus in testa) abbiano chiesto udienza alla FIFA. Non prima di aver introdotto nel loro statuto costitutivo una condizione necessaria: proprio l’ok delle istituzioni calcistiche internazionali per poter dare vita alla lega europea.
Pare dunque che un paio di anni fa siano iniziati i colloqui tra i futuri membri della Superlega e Gianni Infantino, presidente FIFA. Quest’ultimo avrebbe dato mandato ai propri sottoposti di studiare bene tale concreta possibilità, valutando con una certa apertura positiva la creazione di questo torneo.
Leggi anche:
- Arnault-Milan, la Procura indaga per truffa
- Gasperini: “Atalanta-Milan? Ci tirano per la giacchetta”
Tebas punta il dito contro Infantino: “Lui dietro la Superlega”
Addirittura il NYT ha scritto come i colloqui tra le parti siano stati avviati tramite un consorzio di advisor chiamato A22, oltre a personaggi legati ad Infantino, tra i quali il segretario generale FIFA Mattias Grafstrom.
Altro retroscena: Infantino in persona avrebbe dato il proprio supporto alla Superlega dopo il raggiungimento di un accordo. L’ok della FIFA alla creazione del torneo europeo in cambio della partecipazione di alcuni dei club fondatori al nuovo Mondiale per Club lanciato dallo stesso numero uno del calcio internazionale.
Ma qualcosa è andato storto. Ai primi annunci della creazione della Superlega, la UEFA ed il presidente Aleksander Ceferin si sono ribellati. Dunque è giunto il dietrofront di Infantino, che ha escluso ogni possibilità di appoggio ai club separatisti, schierandosi con la UEFA. Da qui anche l’ufficialità di un comunicato ‘soft’ ma contrario a tale ipotesi.
L’uscita di scena dei club inglesi e, successivamente, anche del finanziatore JP Morgan ha fatto decadere la costituzione della Superlega. Anche se ad oggi Juventus, Real Madrid e Barcellona restano legate al progetto col rischio di sanzioni e squalifiche dalle competizioni UEFA.
Ma l’impressione che FIFA ed Infantino fossero consapevoli e concordi appare sempre più netta. Come sostenuto anche da Javier Tebas, presidente della Liga spagnola: “È lui che sta dietro alla uperlega, e gliel’ho già detto di persona. L’ho già detto e lo ripeto: dietro a tutto questo c’è il presidente della FIFA Gianni Infantino”.