Il criticatissimo arbitro della gara Juventus-Inter di sabato potrebbe aver ormai chiuso la sua carriera dopo quel match.
L’uomo più discusso e criticato del weekend di Serie A appena trascorso è sicuramente Giampaolo Calvarese. L’arbitro di Teramo è stato il poco apprezzato direttore di gara della sfida tra Juventus e Inter, decisiva in chiave Champions League.
Sulla direzione di Calvarese pesano alcune decisioni molto discutibili. Alcune corrette dal VAR, altre che ancora oggi rimangono piuttosto misteriose e dubbie. Come il rigore concesso al 90′ alla Juventus, per un intervento non così evidente di Perisic su Cuadrado.
Calvarese, forse per sudditanza psicologica o forse per aver perso il polso della situazione, è risultato uno dei peggiori arbitri dell’ultima giornata di campionato. Anche i quotidiani sportivi lo hanno bocciato nelle consuete moviole post-partita.
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La notizia lanciata oggi da Fanpage.it è che Juve-Inter probabilmente è stata l’ultima partita ufficiale diretta dal sig. Calvarese nella propria carriera. I motivi riguardano sia le decisioni a livello disciplinare dell’AIA, sia i sopraggiunti limiti di età.
Per Calvarese infatti la stagione 2020-2021 è l’ultima della sua carriera di arbitro professionista. Il fischietto abruzzese ha infatti compiuto 45 anni e raggiunto così il limite anagrafico per poter lavorare nella massima serie calcistica italiana.
Il regolamento parla chiaro: “L’attività è consentita a partire dal 15° anno di età; il prosieguo della stessa è consentito in base all’efficienza fisica ed alle capacità tecniche dell’interessato purché questi non abbia ancora compiuto al termine della stagione sportiva in corso (30 giugno) […] il 45° anno per coloro che operano a disposizione della C.A.N., ad eccezione degli arbitri effettivi internazionali inquadrati al termine della stagione sportiva nella categoria Elite-UEFA”.
Inoltre appare difficile che i designatori assegnino a Calvarese un match da dirigere nell’ultima di campionato. L’arbitro sarà presumibilmente fermato dopo i pasticci di Juve-Inter e non avrà la passerella finale per chiudere in bellezza la carriera. L’unica chance potrebbe essere nei playoff di Serie B, ma di certo non la stessa emozione che arbitrare una sfida d’élite come addio.