Nella festa incriminata e multata di Romelu Lukaku per il suo compleanno erano presenti anche calciatori di altre squadre.
Giungono nuove indiscrezioni e sviluppi riguardo al caso di Romelu Lukaku, ovvero della festa incriminata organizzata dal centravanti dell’Inter per festeggiare il suo 28° compleanno. Il calciatore ha voluto celebrare la ricorrenza non rispettando le norme anti-Covid.
Lukaku ha affittato alcune stanze e spazi di un noto hotel di Milano, invitando tra le 20 e le 30 persone. Una festa privata che però è stata intercettata dalle autorità, le quali hanno sanzionato pesantemente sia il calciatore interista, sia tutti gli altri partecipanti.
Presenti, oltre a Lukaku, anche altri calciatori dell’Inter: si parla di Hakimi, Young e Perisic. Ma anche di un paio di giocatori stranieri, molto vicini al centravanti belga, che attualmente militano in campionati esteri. Anche se non sarebbero gli unici personaggi del calcio giocato presenti in quell’albergo.
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Secondo le ricostruzioni in possesso del Corriere della Sera anche 3 calciatori del Milan avrebbero preso parte ai tanto discussi (e discutibili) festeggiamenti. Tra gli ospiti di Lukaku dunque anche una rappresentanza della squadra rivale.
Non è chiaro chi siano i tre milanisti presenti, anche se pare se la siano cavata rispetto al resto degli invitati. Infatti, nel momento dell’arrivo delle Forze dell’ordine, i giocatori del Milan sarebbero rincasati nelle rispettive stanze, non facendosi trovare con il resto del gruppo abusivo.
E si parla pure di due calciatori della Fiorentina, anche loro presenti nel medesimo albergo e presumibilmente invitati da Lukaku. Insomma una mega-festa trasversale che non rimarrà di certo impunita. E nelle ultime ore si è parlato anche di una presunta ‘talpa’, ovvero di una persona invitata al party che avrebbe chiamato la Polizia per segnalare l’esagerato assembramento.
Questa potrebbe essere la giovane influencer Giulia D’Urso, 25enne esperta nel campo di moda e social. L’ex partecipante del programma ‘Uomini e Donne’ avrebbe avvisato le autorità nel bel mezzo della festa, alla quale sarebbe stata introdotta grazie all’interista Hakimi.