L’intervista di Simon Kjaer per Milan Tv. Il difensore danese ha presentato la gara contro la Juventus toccando diversi punti.
Simon Kjaer è stato intervistato ai microfoni di Milan Tv per parlare dell’importante gara di domenica sera contro la Juventus. Un match da dentro o fuori la Champions League.
Questa l’intervista completa a Simon Kjaer:
Leggi anche:
Su come si è preparata la squadra in vista della gara contro la Juventus: “Abbiamo fatto una settimana un pò impegnativa, dal punto di vista fisico. Abbiamo anche lavorato sulle cose tattiche ovviamente, e abbiamo parlato, abbiamo guardato video. C’è ancora qualcosa da preparare, però la cosa più importante la mentalità e l’atmosfera dentro gli spogliatoi. Siamo sulla strada giusta e sarà una partita bellissima da giocare”
Sull’ambiente rossonero in vista di Juve-Milan: ”Come diciamo noi, vinciamo e perdiamo insieme. È stato un periodo dove la dirigenza è stata sempre molto vicina. Andiamo avanti con la società e con la voglia e la grinta per vincere questa partita qua. Vogliamo arrivare al nostro obiettivo che è sempre stato la Champions League”.
Sull’atteggiamento necessario per affrontare il match: ”Facciamo il massimo per portare la nostra qualità come abbiamo mostrato contro il Manchester United. Anche adesso che c’è la pressione di giocare una partita importante, e vogliamo far vedere chi siamo. Sono partite che ti possono fare crescere la squadra mentalmente anche per il futuro. Spero che andiamo a Torino a fare una grande partita. Ho delle sensazioni molto positive. Sento la fame, la voglia di aggredire in questa partita, di vincere e arrivare al nostro obiettivo. Sono consapevole che non sarà facile”.
Sull’avversario: ”Anche la Juve ha avuto un anno particolare, con pò di difficoltà. Ma sono consapevole che la Juventus è sempre la Juventus. Hanno giocatori di esperienza e di qualità. In più giocano in casa, non sarà facile giocare a Torino. Però comunque dobbiamo pensare positivo e con la mentalità che sarà una partita dura, tosta, tattica e fisica. Ma speriamo che siamo pronti”.