Il Milan ha le idee chiare per la porta: con l’addio di Donnarumma sarebbe il francese il suo sostituto ideale tra i pali.
Il caso Donnarumma scuote nuovamente l’ambiente Milan. Il portiere classe ’99, dopo il confronto duro con gli ultras rossoneri, è sempre più in bilico riguardo al proprio futuro. Solo a fine stagione si deciderà riguardo alla questione rinnovo.
Come riferito da Paolo Maldini ieri, il Milan ha congelato ogni trattativa contrattuale fino al termine del campionato. Solo dopo la metà di maggio Donnarumma darà la risposta definitiva. Nel frattempo i rossoneri devono cautelarsi per evitare di trovarsi impreparati.
In realtà, come scritto dalla Gazzetta dello Sport, la dirigenza Milan avrebbe già scelto da tempo il sostituto di Donnarumma. Tutte le strade portano al profilo di Mike Maignan, estremo difensore francese che difende da qualche anno la porta del Lille.
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Maignan è considerato un profilo ideale per il Milan del futuro. Si tratta di un portiere piuttosto giovane, classe 1996, che da diverse stagioni è maturato e non ha avuto problemi a calarsi nel ruolo di titolarissimo in un club che mira in alto come il Lille.
In patria viene spesso accostato ad un certo Bernard Lama, roccioso e affidabile ex portiere del PSG e della Nazionale francese tra gli anni ’80 e ’90. Un paragone illustre per chi si intende bene di estremi difensori. Una scelta ottimale dunque per il Milan che verrà.
Inoltre l’accordo tra il Milan e l’entourage di Maignan sarebbe già stato trovato, seppur in maniera informale. Arrivano conferme sulla proposta di contratto di cinque anni a 3 milioni netti a stagione. Proposta allettante per il 25enne che ad oggi percepisce circa 1 milione dal Lille. Per il Milan stesso sarebbe un evidente risparmio rispetto agli attuali 6 milioni concessi a Donnarumma.
Maignan in Francia è apprezzatissimo anche per i suoi numeri. Vanta infatti il record di clean sheet stagionali: ben 19 volte in campionato il portiere del Lille è riuscito a non subire reti. Nessuno ha fatto meglio di lui né in Europa né nella storia della Ligue 1. Solo l’ex PSG Kevin Trapp si era fermato proprio a quota 19 nella stagione 2015-16.