Milan, Pioli: “Vogliamo arrivare tra le prime quattro. Non penso al mio futuro”

Oggi, alle ore 14.30 in punto, Stefano Pioli risponderà alle domande dei cronisti in sala stampa per anticipare i temi di Milan-Benevento.

Pioli conferenza
Pioli in conferenza stampa (foto Tuttosport)

Domani sera, alle ore 20.45, il Milan di Pioli incontrerà il Benevento dell’ex rossonero Pippo Inzaghi. Una sfida che non sarà affatto semplice, dato che entrambe le squadre lottano per obiettivi importanti, seppur diversi.

I rossoneri non possono ancora una volta mancare l’appuntamento con la vittoria, e quindi mettere in ulteriore rischio il quarto posto. La qualificazione alla Champions League è appesa ad un filo, con il Milan che attualmente occupa il quinto posto a pari punti di Napoli e Juventus (66). Non sono più concessi passi falsi, e c’è la grande esigenza di rialzarsi dopo le due sconfitte consecutive contro Sassuolo e Lazio.

Il Benevento dal suo canto lotta per la salvezza. Attualmente in zona retrocessione, è alla ricerca disperata di punti per uscirne.

Come di consueto mister Pioli oggi, alla vigilia del match, parlerà in conferenza stampa da Milanello. Alle ore 14.30 il tecnico del Milan affronterà i temi più caldi in vista della sfida di domani, in particolare anche sulle scelte di formazione che è chiamato ad attuare. Seguite il LIVE della conferenza con noi!


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LIVE – Le parole di mister Pioli in conferenza

Si parte con il parlare degli errori in difesa della squadra: “E’ giusto che i dibattiti sono aperti. Abbiamo fatto un girone di ritorno benissimo, e le cose sono cambiate nella seconda. È vero che dobbiamo stare più attenti in difesa. Abbiamo preso qualche gol di troppo, e adesso dobbiamo fare di tutto per evitare di commettere certi errori”.

Sul fatto che è mancato spirito di sacrificio da parte della squadra: ”Io credo che le caratteristiche per essere squadra sono tre: qualità di gioco, spirito di gruppo e mettere in campo un grande cuore. È chiaro che se vengono a mancare queste cose possono nascere dei problemi”.

Sulle differenze tra la prima e la seconda parte di stagione: Questa squadra ha avuto sempre gli atteggiamenti giusti. Questa è una situazione in cui il gruppo può crescere ancora di più. È dalle difficoltà che si impara di più, adesso bisogna dimostrare che i periodi felici ci sono serviti, ma dobbiamo ancora di più imparare dalle difficoltà”.

Su quanto è importante il sostegno di Maldini e il ritorno di Ibrahimovic: “Il supporto del club e dell’area tecnica non è mai mancato. Loro sanno quanto può esser difficile una stagione così lunga. Per quanto riguarda Ibra, sappiamo quanto può essere importante la sua presenza. Soprattutto dal punto di vista tecnico, ma anche caratteriale. Lui è pronto e sicuramente ci aiuterà”.

Su quello che può essere il suo futuro in veste di allenatore: ”Ho sempre avuto il sostegno in questo club. Io alleno una grande squadra. E mi sto concentrando sul fare bene e soprattutto fare bene domani sera. Non voglio parlare del futuro, perchè è prematuro. Io sono convinto del lavoro che sto facendo e vado avanti per la mia strada”.

Su cosa serve per terminare al meglio questa stagione: ”La parola chiave adesso è “energia”. Sappiamo da dove siamo partiti, ed essere qui in questo momento a cinque giornate dalla fine ci deve dare l’energia per raggiungere l’obiettivo. Dobbiamo credere nelle nostre caratteristiche, controllare meglio la partita e sicuramente difendere più da squadra. Alleno un gruppo molto intelligente, domani farò il mio discorso motivazionale, ma non ce ne sarebbe nemmeno bisogno. Perchè i ragazzi sanno quanto è importante questo finale di stagione”.

Se il discorso rinnovi ha distratto alcuni giocatori (Donnarumma in particolare):”No, il discorso rinnovi non ci ha distratto. Io vedo un gruppo attento, anche se nelle ultime gare non è andata bene. Ma non ho visto disattenzioni, o poco entusiasmo o poca serenità. In momenti come questi è giusto essere un pò più tesi. Ma tutte le discussioni dall’esterno sono sempre rimaste fuori. Noi dobbiamo restare sul pezzo, e tutti i miei giocatori sanno di avere le qualità di giocare la Champions e non di nuovo l’Europa League”.

Se è rimasto deluso da alcuni giocatori e dai loro errori: Abbiamo sempre lavorato per trovare delle nuovi soluzioni alle situazioni e non dei colpevoli. Io non credo che sia la difesa a 3 della squadra avversaria che ci ha creato problemi. Io credo che non siamo stati bravi a coprirci a volte, e a non avere la giusta intensità di gioco.”

Se si possono affrontare le prossime gare con un modulo diverso: Col 4-4-2 ci abbiamo già giocato contro il Sassuolo. Abbiamo giocato bene, ma non è così semplice tenere alcune posizioni. Non penso alle prossime partite, ma a quella di domani. Vogliamo essere dentro alla partita con grande attenzione fino alla fine per vincerla”.

Se adesso che sono in forma, si possono sfruttare insieme Ibrahimovic e Mandzukic: Davanti abbiamo tante possibilità e tante situazioni che ci possono dare qualcosa di positivo. La strategia certo cambia gara per gara. Noi cerchiamo la migliore per vincere ogni gara. Domani sarà difficile, con un Benevento che copre bene il campo ed è bravo in ripartenza. Dobbiamo fare il meglio”.

Se i giocatori stanno già pensando al match contro la Juventus: Nessuno di noi sta pensando alla partita contro la Juventus. Quella partita può diventare importante soltanto con la vittoria di domani. Altrimenti sarà tutto inutile. Siamo concentrati per la partita contro il Benevento. Non stiamo assolutamente pensando ai diffidati. Domani metterò la migliore formazione possibile, poi per la prossima si vedrà”.

Se Hauge potrà essere utile in queste ultime gare: Hauge si, può essere utile in questo finale di stagione. Tutto dipende dalle esigenze delle partite, ma si può essere molto utile”.

Sul fatto che si dice che il Milan non sia da quarto posto: Noi vogliamo arrivare tra le prime quattro. Se non ci arriveremo saremo molto delusi. Sulla mia seconda stagione si vedrà. Ripeto non guardo al futuro. Vogliamo raggiungere il nostro obiettivo e ci batteremo”.

Su come vuole che si giochi la partita contro il Benevento di domani:Noi vogliamo controllare partita. Vogliamo essere padroni delle situazioni. È normale che in alcune fasi del match bisogna calare il nostro ritmo. Ma sono tutte mosse che solo una grande squadra può saper mettere in atto”.

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