Caccia all’ennesimo record per Zlatan Ibrahimovic. L’attaccante rossonero vuole provare ad entrare nella top 10 dei bomber di sempre.
Il rinnovo siglato ed ufficializzato qualche giorno fa conferma la voglia e la passione di Zlatan Ibrahimovic. L’attaccante, alla soglia dei 40 anni, non ha alcuna intenzione di fermarsi e di cessare la sua attività sul campo, tra l’altro continuando con la maglia del Milan.
Lo svedese classe ’81 ha ancora vari traguardi che intende raggiungere. Primo su tutti il ritorno in Champions League con la maglia rossonera. Un obiettivo di fine stagione che sia Ibra sia il club milanista devono ottenere ad ogni costo per il prestigio e per questioni finanziarie.
Tra le aspirazioni individuali Ibrahimovic, almeno secondo quanto riportato da Tuttosport, ci sarebbe anche un record a livello di gol segnati. In Serie A finora, nelle fila del Milan, Ibra ha totalizzato 84 reti nelle tre stagioni e mezzo fin qui disputate.
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Ibrahimovic vorrebbe lasciare un segno tangibile nella storia del Milan. Non solo a livello di traguardi di squadra e di trofei vinti (con lui è arrivato l’ultimo Scudetto nel 2011), ma anche per quanto riguarda numeri e statistiche individuali.
L’intenzione è quella di arrivare nella Top-10 dei migliori bomber rossoneri di sempre in Serie A. Il decimo posto di questa speciale classifica al momento è occupato dall’indimenticabile Pierino Prati, che ha segnato in carriera 102 gol con la maglia del Milan.
Ibra è a 18 reti dal piazzamento di Prati. Ancora più attraente per lo svedese sarebbe l’idea di raggiungere un certo Marco van Basten, grande bomber degli anni ’80-’90 che come Zlatan ha fatto la storia dell’Ajax prima e del Milan successivamente.
Il cosiddetto ‘Cigno di Utrecht’ è a quota 125 reti. Al settimo posto della classifica marcatori all-time del Milan. Una quota piuttosto lontana per Ibrahimovic, che però in carriera non ha mai accettato sfide semplici. Se lo svedese dovesse fare un finale di stagione positivo, tornando a segnare come ad inizio campionato, e non subire ripetuti infortuni nel 2021-2022 allora l’obiettivo Van Basten non sarebbe così impossibile.