Stefano Pioli torna a fare i conti con gli infortuni. La formazione contro il Sassuolo non è stata ancora scelta: attesa per Calhanoglu, Theo, Ibra e Bennacer
E’ tornato l’incubo infortunio in casa Milan. Con il rientro di Davide Calabria sembrava che fosse finalmente possibile ammirare la formazione titolarissima, contro il Sassuolo ma quasi certamente non sarà così.
Stefano Pioli, come annunciato ieri durante la conferenza stampa, deve fare ancora i conti con guai fisici di quattro calciatori: si sono fermati per degli affaticamenti muscolari Theo Hernandez e Zlatan Ibrahimovic. Stop per una botta alla caviglia, che non gli ha permesso di allenarsi come si deve, per Hakan Calhanoglu e Ismael Bennacer.
Si attendono novità in mattinata da Milanello per sciogliere gli ultimi dubbi: la sensazione è che il terzino mancino e il turco possano stringere i denti. Il bomber svedese e il centrocampista algerino, invece, dovrebbero rivedersi contro la Lazio.
Dubbi di formazione
Pioli non ha dunque ancora scelto la formazione, che potrebbe cambiare parecchio rispetto all’ultima sfida contro il Genoa.
La buona notizia è certamente legata a Davide Calabria, che potrà tornare al suo posto sulla destra dopo aver saltato le ultime cinque partite di campionato. Verso la panchina dunque Kalulu, che ben si è comportato con il Grifone. Potrebbe giocare, invece, Diogo Dalot ma si attendono novità da Theo.
Al centro della difesa, a completare la linea a quattro davanti a Donnarumma, saranno ancora Tomori e Kjaer. Il danese sta bene e non dovrebbe lasciare spazio ad Alessio Romagnoli, ormai scivolato nelle gerarchie.
Sulla trequarti, Calhanoglu è in ballottaggio con Rafael Leao, che dopo le prestazioni non proprio convincenti nel ruolo di prima punta, è pronto ad abbassarsi. Ai lati, invece, Krunic e Saelemaekers sono in vantaggio su Castillejo e Brahim Diaz.
L’idea di Pioli è quella di affidarsi ad Ante Rebic come riferimento in avanti, con Mario Mandzukic pronto a subentrare a partita in corso. E’ probabile che al bomber croato, ex Juventus, venga concesso un minutaggio superiore rispetto alla sfida contro il Genoa.
Ci sono dubbi anche per i due mediani: l’insostituibile resta Franck Kessie, sempre più leader della squadra. Al fianco dell’ivoriano, Meite alla fine dovrebbe spuntarla su Sandro Tonali. Bennacer, visti i tanti infortuni, difficilmente verrà rischiato.
4-2-3-1: Donnarumma; Calabria, Kjaer, Tomori, Dalot (Theo); Kessie, Meite (Tonali); Saelemaekers, Leao (Calhanoglu), Krunic; Rebic