Svelato il fondo che finanzierà la realizzazione e l’organizzazione della nuova SuperLega, anche se era già stato annunciato sotto traccia.
La notizia era già nell’aria da qualche tempo. Ma poco fa è arrivata l’ufficialità: il noto fondo statunitense JP Morgan sarà il principale finanziatore della neonata SuperLega europea. Lo ha reso noto un portavoce della società con un breve comunicato.
Secondo quanto raccolto dall’agenzia di stampa Reuters, il colosso finanziario sotto le mani del CEO Jamie Dimon ha scelto di partecipare attivamente a questo nuovo e criticato progetto sportivo. Da ieri è ufficialmente attiva e concreta la SuperLega, che al momento vede tra le partecipanti 12 top squadre d’Europa.
Le motivazioni della partecipazione di JP Morgan riguardano ovviamente questioni finanziarie, di crescita e sviluppo attraverso un piano specifico: “Il nuovo torneo annuale fornirà una crescita economica significativamente più elevata ed un supporto al calcio europeo tramite un impegno di lungo termine a versare dei contributi di solidarietà senza tetto massimo, che cresceranno in linea con i ricavi della lega”.
I contributi di solidarietà di cui parla il fondo americano supereranno probabilmente i 10 miliardi di euro. I ricavi saranno dunque ben superiori a quelli che la UEFA è in grado di generare nell’attuale Champions League. JP Morgan ha confermato inoltre che i club partecipanti alla SuperLega “riceveranno un contributo una tantum pari a 3,5 miliardi di euro a supporto dei loro piani d’investimento in infrastrutture e per bilanciare l’impatto della pandemia Covid-19”.