Il presidente del Torino si scaglia contro Juve e Inter, due delle tre fondatrici italiane della Superlega. Cairo è praticamente una furia!
Intervistato dall’ANSA, Urbano Cairo, il presidente del Torino, si è letteralmente scagliato contro le squadre italiane che hanno aderito alla Superlega. Le parole del numero uno granata sono rivolte principalmente ad Andrea Agnelli e poi Giuseppe Marotta, rispettivamente dirigent della Juve e dell’Inter. Mentre, almeno in questo intevento, non ha fatto riferimenti al dirigente del Milan presente all’Assemblea di Lega.
“Un attentato alla salute di una associazione come la Lega: se uno come Marotta, ad dell’Inter, fa una cosa del genere si deve dimettere dalla Figc subito, e deve vergognarsi“, ha esordito Cairo nell’intervista telefonica all’agenzia. “Tu sei ad dell’Inter, società che ha concepito con altre 11 il progetto Superlega, non puoi rimanere a rappresentare la Serie A in Figc perché stai attentando alla vita di una associazione. Il progetto non andrà in porto, ma chi lo ha concepito sta attentando alla lega di serie A e per questo tradimento deve dimettersi e vergognarsi. E la stessa cosa vale per Agnelli“.
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Agnelli era stato incaricato dalla Lega di trattare i diritti tv coi fondi, ma lo ha fatto con già in tasca l’accordo per la Superlega, e questo non è andato giù a Cairo: “Sembra che il progetto l’abbiano depositato il 10 gennaio quindi gli ho detto durante la riunione ‘come puoi venire qui a parlare di solidarietà quando hai sabotato la trattativa coi fondi, sapendo già che stavii facendo la Superlega? Come puoi andare a trattare per l’operazione fondi quando stai già lavorando alla Superlega?”. Ma come si fa? È un tradimento, è da Giuda”.