Il Milan è tra i club fondatori della Superlega. La Uefa, contraria al torneo, minaccia sanzioni pesanti che potrebbero ripercuotersi sulla Serie A e non solo
il 19 aprile 2021 è una data che entrerà di diritto nella storia del calcio mondiale. Con un comunicato congiunto, 12 club europei (Arsenal, Atletico Madrid, Chelsea, Manchester City, Manchester United, Liverpool, Tottenham Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid, Juventus, Milan, Inter) hanno annunciato la nascita della Superlega, un torneo internazionale su licenze e inviti con il quale le squadre coinvolte vogliono superare l’attuale modello delle coppe europee con un nuovo format e soprattutto una maggiore distribuzione degli introiti economici, i quali sarebbero garantiti e non più vincolati alla qualificazione ottenuta in campionato.
Un annuncio di inaudita importanza al quale hanno subito reagito la Fifa che ha disapprovato la creazione della Superlega e la Uefa. Quest’ultima ha pubblicato un comunicato congiunto con le Federazioni nazionali dei club coinvolti in cui ha annunciato altresì i possibili provvedimenti cui potrebbero andare incontro le 12 squadre e le eventuali altre che potrebbero unirsi al progetto. A riguardo dopo il no di Bayern, Borussia Dortmund e PSG, pare ci siano stati altri inviti, uno dei quali per un altro club italiano di cui, al momento, si ignora il nome
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La certezza, al momento, è che si andrà a un vero e proprio braccio di ferro tra Fifa-Uefa e i club fondatori della Superlega. Stando al comunicato Uefa, le sanzioni potrebbero essere davvero importanti e tali, se attuate, da sconvolgere l’organizzazione di Serie A, Liga e Premier League.
In particolare, il Milan alla stregua di Juventus e Inter rischierebbe:
La questione, dunque, è piuttosto intricata. Pare che i club puntino a cominciare la Superlega già dalla prossima stagione con 22 slot settimanali nei quali saranno distribuite le varie partite. Una prospettiva quest’ultima che renderebbe, se attuata, superflua la conclusione dei campionati in corso con la possibile revoca dei piazzamenti ottenuti dalle squadre coinvolte.
Lo scenario che si prospetta è davvero incredibile. Immaginare una Serie A senza Milan, Inter e Juve sembra davvero un’ipotesi irrealistica, alla stregua di una Premier League senza i 6 top club citati. Eppure, a quanto pare, potrebbe essere davvero così con i tifosi disorientati e impossibilitati a scegliere il futuro della propria squadra del cuore.