Milan atteso dal Genoa a San Siro nel launch match della 30.a giornata di Serie A. Non è la prima volta che le due squadre si sfidano alle 12.30
Con il match in programma domenica 18 aprile, il Genoa diventa l’avversario maggiormente affrontato dal Milan alle 12.30. Prima della sfida valida per la 30.a giornata, infatti, i rossoneri hanno incrociato il Grifone già altre due volte nel launch match, alla stregua di Udinese e Parma. Curiosamente poi entrambi i precedenti disputati la domenica all’ora di pranzo si sono giocati nella stagione 2015-16.
Un’annata quella iniziata con buone premesse. All’arrivo di Mihajlovic in panchina al posto dell’esonerato Inzaghi era seguita una campagna acquisti come non si vedeva da anni con gli arrivi di Bacca, Luiz Adriano, Romagnoli, Bertolacci e il ritorno di Balotelli in prestito dal Liverpool. Altrettanto promettente l’inizio di quel campionato. Dopo il ko con l’Inter alla terza giornata, il Milan batte il Palermo e l’Udinese e si presenta a Marassi alla sesta giornata da quinto in classifica.
Dopo la bella prestazioni alla Dacia Arena con un gol su punizione, Mihajlovic dà fiducia a Balotelli e lo schiera titolare al posto di Bacca. E’ proprio su un calcio piazzato che il Genoa di Perotti e Rincon allenato da Gasperini trova il gol della vittoria per l’1-0 finale. A segnare è Dzemaili che batte Diego Lopez con la complicità di una deviazione in barriera. In 10 per l’espulsione di Romagnoli, il Milan trova la migliore occasione per il pareggio a tempo scaduto ma l’ex Kucka sparacchia in curva da posizione favorevole.
Leggi anche
- Rinnovo Ibrahimovic, la firma slitta: gli ultimi aggiornamenti
- Milan, con il Genoa il primo gol in Serie A a San Siro di due campioni
Milan-Genoa 2-1, Honda decisivo
Milan e Genoa si ritroveranno contro in quel campionato anche nel match di ritorno alla 25.a giornata. Era un buon momento per i rossoneri, reduci dal 3-0 all’Inter, dalla vittoria in trasferta a Palermo e dal pari con l’Udinese, risultati che avevano portato gli uomini di Mihajlovic a 5 punti dal quarto posto occupato dall’Inter. Il Genoa di Gasperini è quartultimo e invischiato nella lotta retrocessione.
Il Milan va subito in vantaggio con Bacca con una conclusione ravvicinata che non lascia scampo a Perin. Il 2-0 al 64′ con un gran gol di Honda. Il giapponese raccoglie palla sui 30 metri e scaglia un fendente potente e angolato che non lascia scampo al portiere. Finale da brivido con il 2-1 dell’ex Alessio Cerci passato al Grifone in prestito nel mercato di gennaio. Un altro risultato positivo per il Milan che nel turno seguente ribadirà le proprie ambizioni Champions pareggiando 1-1 con il Napoli di Sarri al San Paolo. Successivamente dal 2-0 a Sassuolo comincerà una discesa in classifica con l’esonero di Mihajlovic, l’arrivo di Brocchi e il settimo posto finale in campionato senza qualificazione all’Europa League.