In attesa della decisione definitiva di Donnarumma sul rinnovo, il Milan avrebbe orientato già la propria scelta sul portiere.
L’offerta del Milan è sul piatto. Ma per il momento non sono ancora giunti segnali o risposte definitive. Il futuro di Gianluigi Donnarumma è appeso ad un filo, che collega l’accettare i 7-8 milioni netti proposti come nuovo stipendio, oppure rifiutare e continuare a chiedere la luna.
I rossoneri sanno che Gigio è legatissimo al club, vorrebbe restare a lungo soprattutto ora che c’è finalmente la prospettiva di giocare la Champions League da protagonista. Ma d’altro canto Donnarumma si è affidato ad un certo Mino Raiola, uno che quando c’è da sparare alto non fa sconti a nessuno.
A meno di incontri prossimi che possano risolvere la questione, l’affare rinnovo resta un rebus. L’impressione è che Donnarumma voglia attendere la fine della stagione per scegliere, dunque circa un altro mese per valutare il tutto. Un tentennamento che al Milan non sembra piacere affatto.
Inevitabilmente la dirigenza si starebbe già muovendo per non farsi trovare impreparata. Paolo Maldini e soci hanno già individuato il portiere ideale per rimpiazzare Donnarumma, nel caso concreto in cui quest’ultimo preferisse snobbare l’offerta di rinnovo.
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Milan, scelto Maignan per la porta: lo mandano Ibra e Leao
Secondo quanto riporta oggi la Gazzetta dello Sport, nel mirino del Milan come obiettivo numero uno ci sarebbe il portiere titolare del Lille, ovvero il francese Mike Maignan. Un estremo difensore che sta facendo parlare di sé dopo tanta gavetta e lavoro dietro le quinte.
Rischia seriamente di vincere la Ligue 1 con la giovane e sorprendente squadra dell’Alta Francia. Un primato che si basa anche sulle sue qualità eccelse: ottimo nelle uscite, niente male con i piedi e ovviamente una padronanza tra i pali che non è passata inosservata.
Maignan al Milan ritroverebbe due vecchi compagni: Zlatan Ibrahimovic e Rafael Leao. Ha incrociato Ibra da giovanissimo, quando era nel vivaio del PSG e si allenava a volte in prima squadra. Subendo gli sfottò dello svedese: “Sei un pessimo portiere” – gli gridava l’attaccante quando lo bucava in partitella, ma alla prima parata il piccolo Maignan replicò: “Tu allora sei un pessimo attaccante”.
Con Leao ha condiviso una stagione proprio a Lille, dove entrambi sono maturati. L’ambiente giusto per crescere e farsi notare su scala internazionale. Il portiere è nel mirino del Milan da tempo e oggi arrivano conferme sul fatto che sarebbe la primissima scelta, con tanto di contatti già avviati.
In calo le quotazioni degli altri portieri
Restano sullo sfondo anche altri due nomi che non dispiacciono al Milan, anche se al momento sembrerebbero soluzioni secondarie. Si tratta di Pierluigi Gollini dell’Atalanta e Juan Musso dell’Udinese. Entrambi conoscono la Serie A meglio di Maignan, ma vengono considerati solo alternative.
Il Milan è abituato alle scommesse tra i pali e preferisce virare sul fascino piuttosto che sull’affidabilità certa. Maignan è il profilo ideale per il progetto rossonero: 25 anni, sbocciato da poco, tanto talento e una personalità da vendere. Ma tutto dipenderà da Donnarumma.