A fine stagione il Torino e Belotti dovranno decidere se rinnovare il contratto o dirsi addio. Milan in agguato, ma anche altre società.
Il Milan nel prossimo calciomercato estivo prenderà un nuovo centravanti e da settimane circolano vari nomi. Salvo colpi di scena, Mario Mandzukic non rinnoverà il contratto in scadenza a giugno 2021 e lascerà Milanello.
Al fianco di Zlatan Ibrahimovic, a un passo dalla firma sul prolungamento contrattuale, ci sarà un altro giocatore a completare il parco attaccanti. Senza dimenticare, che anche Rafael Leao e Ante Rebic sono stati adattati al ruolo di prima punta in alcune situazioni. Stefano Pioli ha più opzioni, ma gli infortuni non gli hanno permesso di averle sempre a disposizione.
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Tra i profili nel mirino del Milan c’è anche Andrea Belotti, il cui contratto con il Torino scade a giugno 2022. La trattativa per il rinnovo non è affatto decollata finora e ci sono buone possibilità che il centravanti 28enne lasci la maglia granata nella prossima finestra del calciomercato.
Secondo quanto spiegato da Tuttosport, il calciatore ha voglia di giocare in una squadra che possa ambire all’Europa. Vuole mettersi alla prova nel palcoscenico europeo, considerando anche che non è più giovanissimo. La maglia del Torino gli sta stretta.
Il quotidiano sportivo torinese scrive che il Milan è più avanti di altre società nella corsa a Belotti. In Serie A ci sono anche Roma e Napoli ad essere interessate, ma non mancano le pretendenti all’estero: Chelsea, Everton e Atletico Madrid in particolare.
Il Milan sarebbe interessato anche a un eventuale acquisto a parametro zero se Belotti rimanesse in Piemonte per un’altra stagione, però è improbabile che Urbano Cairo tenga il calciatore senza rinnovo. In estate o verrà prolungato l’attuale contratto oppure si concretizzerà la cessione, non ci sono altre strade.
Belotti pubblicamente non ha preso posizione, è concentrato sulla lotta salvezza del Torino. Sicuramente è molto legato ai colori granata, però vorrebbe una squadra con ambizioni maggiori. Come si è sviluppato finora il progetto sportivo del club non è piaciuto al Gallo, che lo ha fatto sapere al patron Cairo tramite il direttore sportivo Vagnati.
Il Torino per convincere Belotti a rinnovare non deve mettere sul tavolo solamente un buon contratto con ingaggio aumentato, ma soprattutto un progetto sportivo importante. La sensazione è che le parti si separeranno, perché il Toro non può dare determinate garanzie. A 28 anni è normale che l’attaccante voglia mettersi alla prova nelle coppe europee e per farlo deve lasciare la maglia granata.