Crollo Monza, promozione a rischio | Galliani se la prende con l’arbitro

Il Monza di Galliani e Berlusconi perde anche contro l’Ascoli. I brianzoli rischiano ora di non essere promossi in Serie A.

Adriano Galliani
Adriano Galliani (©Getty Images)

Il progetto ambizioso targato Silvio Berlusconi ed Adriano Galliani di portare il Monza in Serie A rischia di frenare di botto. La squadra brianzola vive infatti un periodo tutt’altro che brillante nel campionato cadetto, come confermato dall’ultima sconfitta arrivata ieri.

Il Monza è uscito sconfitto dalla trasferta con l’Ascoli per 1-0. Un k.o. che fa seguito ad altri risultati negativi, ovvero i due pareggi consecutivi con Pescara e Virtus Entella (entrambe al fondo della classifica) ed il clamoroso 1-4 interno subito dal Venezia.

In questo momento la squadra allenata dall’ex milanista Christian Brocchi è al quarto posto in classifica, dunque in piena zona playoff e pronta a lottare per andare in A. Ma il momento è delicato, visto che fino a un paio di mesi fa il Monza era secondo in solitaria e seriamente candidato alla promozione diretta.


Leggi anche:


Galliani si scaglia contro l’arbitro Prontera

Una situazione difficile, ma Adriano Galliani ha deciso di confermare mister Brocchi sulla panchina, nonostante i recenti rumors di una sua presunta cacciata in corsa. L’ex allenatore del Milan, secondo quanto rivelato da fonti brianzole, dovrebbe arrivare almeno al termine della stagione.

Galliani ha puntato il dito contro l’arbitraggio e gli episodi sfortunati ieri ad Ascoli: “Certe situazioni non mi sono piaciute. Ci hanno annullato la rete di Diaw sullo 0-0 che secondo me era regolare. Non è la prima volta che arrivano decisioni dubbie. Abbiamo preso gol dopo aver colpito una traversa con Frattesi, siamo stati poco fortunati”.

C’è tempo e possibilità per recuperare terreno e fiducia, ma il piano del Monza di arrivare in Serie A il prima possibile sembra complicarsi. Brocchi a fine partita ha fatto intendere come il momento sia complesso: “Non credo alla sfortuna, ma ci sta girando tutto male. Non possiamo perdere una partita come quella di oggi. Lecchiamoci le ferite e lavoriamo come stiamo facendo”.

Gestione cookie