Debutto cinematografico per Zlatan Ibrahimovic. Il centravanti del Milan comparirà in un film francese il prossimo anno.
Una volta terminata la carriera calcistica, Zlatan Ibrahimovic sembra proprio destinato ad entrare a far parte del mondo dello spettacolo internazionale. Le qualità di entertainer del campione svedese sono spesso ammirate, tra pubblicità e eventi promozionali.
Quest’anno Ibra è anche salito sul palco del Festival di Sanremo, come ospite fisso nella rassegna canora più importante della televisione italiana. In molti ne hanno applaudito l’ironia e la naturalezza, anche se il suo ruolo nel Milan resta la priorità assoluta.
Ma a breve Ibrahimovic sbarcherà pure sul grande schermo. Il calciatore classe ’81 sarà presente nel cast della pellicola francese Astérix et Obélix: L’Empire du Milieu. Si tratta dell’ennesimo capitolo cinematografico tratto dalla nota saga di fumetti creata dal duo Goscinny e Uderzo.
Ibrahimovic in versione attore: sarà Antivirus
Il film dovrebbe uscire nelle sale soltanto il prossimo anno, nel 2022. Sarà diretto e interpretato dal noto autore francese Guillaume Canet. Presenti anche interpreti del calibro di Gilles Lellouche e Marion Cottilard. Per la prima volta nella saga di Astérix et Obélix non sarà coinvolto Gerard Depardieu.
Ibrahimovic ha annunciato la sua presenza pubblicando su Instagram un’immagine, inizialmente non compresa da tutti. Una sorta di locandina con su scritta la parola Antivirus. In pratica sarebbe il nome del personaggio che Ibra interpreterà nel suddetto film.
Non è la prima volta che nella saga di Astérix et Obélix compaiono degli sportivi. Nel capitolo dedicato alle Olimpiadi (uscito nel 2008) erano stati chiamati nel cast atleti del calibro di Michael Schumacher, Zinédine Zidane, Tony Parker e Amelie Mauresmo.
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In realtà il rapporto di Ibrahimovic con il cinema dovrebbe svilupparsi già nel 2021. In Svezia è infatti in pre-produzione il film I am Zlatan, dedicato proprio alla vita del campione rossonero. Un biopic che dovrebbe riguardare in particolare l’adolescenza del calciatore, la sua vita privata a Malmoe ed i primi passi nel dorato mondo del calcio.