Apertura del governo alla FIGC per aprire lo stadio Olimpico di Roma per Euro 2020, ora parola al comitato tecnico scientifico.
Il Covid 19 ha stravolto le nostre vite e le nostre abitudini, ma dopo mesi durissimi oggi è arrivata una prima storica apertura verso il ritorno alla normalità: Il Governo ha dato l’ok alla FIGC per l’apertura dello Stadio Olimpico di Roma per gli europei di giugno.
Il parere favorevole è arrivato dopo le minacce del presidente della UEFA Ceferin, che nelle scorse settimane aveva minacciato di spostare le sedi del torneo qualora i governi non avessero dato disposizione per la riapertura ai tifosi. Roma ospiterà le tre gare del girone dell’Italia oltre a due gare della fase eliminatoria.
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Riapertura stadi, parola al CTS
La notizia della riapertura, seppur parziale, degli stadi è una grande vittoria per il calcio italiano in vista di Euro 2020, tuttavia dopo l’accordo tra il governo e la FIGC adesso la palla passa in mano al Comitato Tecnico Scientifico.
Il CTS dovrà stabilire i protocolli per l’ingresso in sicurezza degli impianti da proporre all’UEFA, che dovrà poi pronunciarsi definitivamente sul nulla osta ai tifosi in campo. Tuttavia questo accordo è il primo passo per il ritorno dei tifosi allo stadio a distanza di tredici mesi dall’ultima volta.