In questi giorni Paolo Maldini era a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, e con altri due dirigenti del Milan si è recato presso la sede Emirates.
Emirates è main sponsor sulla maglia del Milan dalla stagione 2010/2011 e con l’ultimo rinnovo triennale è previsto che la partnership duri fino a quella 2022/2023. Una collaborazione duratura e che ha portato diversi milioni di euro nelle casse del club rossonero.
L’eventuale qualificazione alla prossima Champions League dovrebbe far scattare dei bonus che consentiranno al Diavolo di ricavare più degli 11-12 milioni fissi previsti dell’accordo attuale. Il rientro nella massima competizione UEFA per club permetterà al Milan di avere maggiori introiti derivanti da premi e ulteriori sponsorizzazioni. Dunque, l’obiettivo di arrivare tra le prime quattro della Serie A non va fallito assolutamente.
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Milan ed Emirates, partnership forte
Oggi Zawya.com riporta che Paolo Maldini nella giornata di ieri ha fatto visita alla sede centrale dell’Emirates Group a Dubai. Il direttore tecnico rossonero ha incontrato Sir Tim Clarke, presidente di Emirates Airlines. Un incontro che è servito a ribadire la solidità dei rapporti tra due partner che collaborano da quasi quindici anni.
Maldini nella sua visita all’Headquarters della compagnia aerea di Dubai era accompagnato da altri due dirigenti del Milan: il direttore delle sponsorizzazioni Maikel Oettle e il chief revenue officer Casper Stylsvig.
Emirates aveva firmato il primo contratto di sponsorizzazione con il club rossonero nel lontano 2007. L’anno successivo il rapporto è stato elevato a Top Institutional Sponsor. E dalla stagione 2010/2011 il marchio degli Emirati Arabi è ben visibile sulla maglia del Milan. Fino al giugno 2023 le due parti continueranno ad essere partner, poi vedremo se in futuro tale collaborazione proseguirà. C’è tempo ancora.