Zlatan Ibrahimovic resterà ancora a disposizione della propria Nazionale. Ma intanto il Milan potrà riavere in anticipo uno dei suoi attaccanti.
Ma quale stanchezza! Zlatan Ibrahimovic, quando si mette in testa qualcosa, deve riuscire a farla ad ogni costo. Anche oggi, a quasi 40 anni, l’attaccante del Milan è convinto di poter essere funzionale sia alla sua squadra di club che alla propria Nazionale.
Per questo motivo Ibra ha deciso di tornare a giocare con la Svezia dopo cinque anni. I risultati sono dalla sua parte: nelle ultime due gare con gli scandinavi sono arrivate altrettante vittorie con tanto di assist vincenti da parte del classe ’81, che sta indirizzando la Svezia verso il Mondiale 2022.
Chi si aspettava un rientro anticipato di Ibrahimovic dopo le gare ufficiali contro Georgia e Kosovo deve ricredersi. Il cannoniere resterà a disposizione del c.t. Janne Andersson anche per l’ultima partita, l’amichevole di domani contro l’Estonia.
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Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Ibrahimovic domani sera ci sarà, ma non dall’inizio. La Svezia effettuerà un po’ di turnover contro l’Estonia per ruotare le forze ed i talenti. Ma la volontà di Zlatan è quella di giocare almeno una mezz’ora di match.
Una dimostrazione della piena disponibilità alla Nazionale, alla faccia di chi lo ha recentemente indicato come un peso, o come un calciatore ormai verso la fine della carriera e dunque poco utile alla causa. In realtà Ibra in Svezia è una sorta di divinità e la conferma è giunta nelle ultime due gare.
Ibra tornerà a Milanello soltanto giovedì e lo staff del Milan dovrà valutarne le condizioni atletiche e la possibile stanchezza muscolare. A prescindere dal talento, l’età anagrafica conta non poco. Stefano Pioli deciderà soltanto alla vigilia del match contro la Sampdoria se e quanto utilizzare il numero 11 dopo gli sforzi con la sua selezione.
Chi invece ci sarà sicuramente contro i liguri sabato prossimo è Ante Rebic. L’attaccante croato è stato graziato dalla Procura Federale, che ieri ha ufficializzato la riduzione della squalifica comminatagli dopo Milan-Napoli. Un turno in meno e dunque la possibilità di riprendere il proprio posto nell’attacco rossonero.
Difficile ancora dire chi tra cinque giorni sarà in campo contro la Samp, nel match anticipato al sabato per via della Pasqua. Di certo Pioli non farà stravolgimenti e punterà sul miglior undici titolare possibile, anche se dipenderà dalle condizioni dei Nazionali.
Questa una possibile previsione di schieramento: Donnarumma tra i pali, difesa con Dalot e Theo Hernandez sulle fasce, Kjaer e Tomori al centro della difesa. Bennacer e Kessie in mediana e la trequarti formata da Castillejo, Calhanoglu e Rebic. Ibrahimovic si alternerà a Leao come prima punta.