Il Milan conoscerà domani il futuro del ricorso per la squalifica rimediata da Ante Rebic contro il Napoli che è costata al croato due turni di squalifica.
Il Milan è alle prese con una spinosa situazioni infortuni che ha ridotto all’osso il parco attaccanti della rosa di Stefano Pioli. Tra gli infortunati compare anche Ante Rebic che ha rimediato un’infiammazione all’anca nella gara di Roma dove il calciatore siglò la rete della vittoria.
Dopo due gare saltate il croato era tornato in campo nella gara di San Siro contro il Napoli, tuttavia nel finale di quel match fu espulso per aver rivolto un’espressione insultante nei confronti del direttore di gara. Il Giudice Sportivo ha squalificato in calciatore rossonero per due giornate.
Malgrado una ricaduta fisica il Milan ha fatto ricorso contro la sua squalifica e spera di poterlo schierare nel delicato match di sabato contro la Sampdoria.
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Domani, lunedì 29, il Milan conoscerà il destino del ricorso presentato contro la squalifica di due giornate ad Ante Rebic per aver insultato l’arbitro nel convulso finale di gara tra i rossoneri e il Napoli. Il Milan ha contestato il peso della sanzione ritenendolo un gesto antisportivo e non gravemente antisportivo, e ciò potrebbe portare alla riduzione di una giornata di stop. Il verdetto è atteso nella tarda mattina o nel primo pomeriggio di domani.
Come raccontato dalla Gazzetta dello Sport, il Milan si ritiene piuttosto ottimista sull’esito del ricorso e confida di avere il calciatore disponile nella gara ai blucerchiati. Infatti il croato ha ravvisato un netto miglioramento fisico dai suoi problemi all’anca e in caso di riduzione della squalifica potrebbe scendere in campo nell’anticipo del turno di pasqua.