Le ultime sulla formazione dell’Italia che stasera affronta la Bulgaria, nel secondo match valido per le qualificazioni mondiali.
Stasera tocca nuovamente all’Italia. La Nazionale azzurra, dopo il successo di giovedì per 2-0 contro l’Irlanda del Nord, scende in campo a Sofia. Avversaria di turno l’ostica Bulgaria, con cui gli azzurri non hanno mai vinto in trasferta.
Nella seconda partita del girone di qualificazione ai Mondiali 2022, l’Italia cambierà pelle. Il c.t. Roberto Mancini è pronto a mettere in scena un turnover ragionato. Cambi di formazione dovuti anche ad alcuni forfait, come quello programmato di capitan Chiellini o quello muscolare di Berardi.
Di certo non cambieranno schemi e filosofia di gioco. Mancini presenterà una Nazionale votata al 4-3-3 ed al fraseggio, nonostante l’assenza del regista titolare Jorginho, vero e proprio metronomo azzurro ormai da diversi anni.
Leggi anche:
Come riportano diversi quotidiani odierni, l’Italia punterà ancora una volta su Gianluigi Donnarumma tra i pali. Il turnover dichiarato non riguarderà il portiere del Milan, che Mancini considera titolarissimo nel proprio ruolo e dunque al momento intoccabile.
Davanti al classe ’99 rossonero, difesa a quattro che vedrà ben tre cambiamenti rispetto a giovedì scorso. Di Lorenzo giocherà a destra, Bonucci sarà affiancato da Acerbi mentre a sinistra toccherà a Spinazzola. Escono dall’undici titolare dunque i vari Florenzi, Chiellini e Emerson Palmieri.
Novità anche in mezzo al campo: Barella, pienamente recuperato, partirà dal 1′ minuto. Al suo fianco il confermato Verratti e la novità Matteo Pessina. Il mediano ex Milan è molto considerato dallo staff azzurro e stasera avrà una chance per meritarsi spazio anche in vista dell’Europeo.
Tridente d’attacco infine con Chiesa che sostituirà Berardi come ala destra, Belotti centravanti (staffetta con Immobile) e Insigne ancora una volta largo a sinistra.
L’undici titolare dell’Italia: (4-3-3) Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Barella, Verratti, Pessina; Chiesa, Belotti, Insigne.
Da almeno due anni e mezzo Donnarumma è dunque uno dei titolari inamovibili della Nazionale italiana, almeno per quanto riguarda le gare ufficiali disputate tra qualificazioni europee, mondiali e la recente Nations League.
Stasera Gigio, se fosse confermata la sua titolarità dal 1′ minuto, arriverebbe alla presenza numero 24 con la maglia dell’Italia. Davvero un bel numero per un calciatore che da un mese ha compiuto soltanto 22 anni e che ha dunque tutta la carriera davanti a sé.
L’esordio azzurro risale al settembre 2016, nell’amichevole persa dall’Italia contro la Francia per 3-1. Donnarumma debuttò con la nazionale maggiore a soli 17 anni e mezzo, dunque quando era ancora minorenne. Dopo l’addio alla Nazionale di Gigi Buffon, il rossonero si è prima alternato con Salvatore Sirigu come portiere titolare, poi ha vinto definitivamente il ballottaggio convincendo Mancini a puntare con continuità su di lui.