Il Milan rischia di ritrovarsi in rosa due vere e proprie zavorre in vista della prossima stagione: i loro riscatti sono in bilico.
In queste settimane, sfruttando anche la sosta per le Nazionali, molti club italiani e non solo stanno iniziando a ragionare sulle strategie future.
Il calciomercato entrerà nel vivo solo tra 2-3 mesi, ma già si parla di trattative, rinnovi e riscatti vari. Il Milan in tal senso è molto attivo, anche se le strategie dipenderanno soprattutto dal piazzamento finale in classifica.
Come riporta oggi Tuttosport però il Milan rischia di vedere bruciarsi sul nascere un possibile tesoretto, ovvero un gruzzolo da poter incassare e poi reinvestire sul mercato in entrata. Circa 25 milioni di euro che il club aveva già messo in conto di ottenere a fine stagione.
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Tali introiti sarebbero potuti arrivare dalla cessione a titolo definitivo di due calciatori di proprietà Milan, ma attualmente in prestito altrove.
Si tratta dei due difensori Mattia Caldara e Andrea Conti. Entrambi mai convincenti in maglia rossonera, sono stati girati a titolo temporaneo ad Atalanta e Parma, con tanto di clausola per il riscatto al termine di questa stagione.
Caldara è tornato nella sua Bergamo dal Milan nel gennaio 2020: prestito secco ma un diritto di riscatto fissato a circa 18 milioni di euro entro il giugno 2021. Inizialmente il classe ’94 era partito forte con l’Atalanta, tornando titolare. Ma tra infortuni e prove non esaltanti, Caldara ha perso il posto e ad oggi il suo riscatto appare improbabile.
Difficile che gli orobici possano investire tale cifra per un giocatore stimato ma considerato solo una alternativa, non certo un elemento intoccabile.
Situazione diversa per Conti. Il laterale è passato al Parma due mesi fa: formula del prestito con riscatto fissato a 7 milioni da esercitarsi automaticamente in caso di salvezza della squadra ducale.
Conti sta giocando da titolare con i gialloblu di mister D’Aversa, ma il problema è che la squadra emiliana è attualmente penultima in classifica e dunque sempre più vicina a retrocedere in B. Con il Parma in cadetteria sarebbe impossibile ipotizzare una permanenza di Conti.
Un totale di 25 milioni che non arriverebbero dunque nelle tasche del Milan. Senza contare che mister Pioli si ritroverebbe a luglio prossimo in rosa due calciatori fuori dai piani e dunque da piazzare altrove nella sessione estiva 2021.