Una media spaventosa per il Milan, che ormai da un mese a questa parte deve rinunciare a diversi calciatori ogni partita.
Non c’è dubbio: il cammino del Milan in questa stagione è stato frenato principalmente da un fattore: i numerosi infortuni muscolari.
La squadra di Stefano Pioli, pur essendo formata da una rosa sostanziosa, sta pagando i tanti stop soprattutto nell’ultimo periodo.
Oggi il Corriere dello Sport ha tirato fuori una statistica davvero impressionante che riguarda in particolare l’ultimo mese dell’attuale stagione.
A partire dalla sfida contro la Roma all’Olimpico dello scorso 28 febbraio (vinta 2-1 per la cronaca), il Milan vanta la pessima media di almeno 6 calciatori indisponibili per infortunio ad ogni gara ufficiale.
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Quasi una rotazione naturale quella degli infortunati in casa Milan da fine febbraio ad oggi.
Basti pensare che mister Pioli non ha mai potuto utilizzare in questa fase due calciatori come Ismael Bennacer e Mario Mandzukic, tutti e due ormai fermi da quasi due mesi pieni.
Dopo la gara contro la Roma, si è fermato persino Zlatan Ibrahimovic per una lesione all’adduttore. Ibra è l’emblema della sfortuna rossonera con gli infortuni: in questa stagione quando ha giocato è sempre stato dominante, ma ha saltato numerose gare tra botte, stop muscolari di vario genere e pure la positività al Covid-19.
Emergenza piena per Pioli anche nelle gare contro Verona e Manchester United. In ordine cronologico il Milan ha dovuto fare a meno dei vari Theo Hernandez, Romagnoli, Tonali, Kjaer, Calabria, Leao e infine Rebic.
È come se la squadra capolista, ovvero i rivali dell’Inter, dovessero affrontare un periodo ricco di impegni ravvicinati perdendo uno dopo l’altro diversi titolarissimi, come Lukaku, Lautaro, Hakimi e De Vrij.
Sei indisponibili di media a partita non sono affatto pochi. Un dato che avvalora comunque il lavoro di Stefano Pioli, che sta sicuramente vedendo il suo Milan in calo di risultati ed intensità. Ma va ricordato che i rossoneri hanno iniziato la propria stagione da settembre, solo un mese dopo la fine del campionato 2019-2020, partendo dai faticosi preliminari di Europa League.