Stefano Pioli ha ritrovato Zlatan Ibrahimovic in Europa League, tuttavia la condizione dello svedese non è ancora al 100%.
La lunga serie di infortuni occorsi in Casa Milan non ha dato respiro all’allenatore Stefano Pioli. Il tecnico rossonero ha dovuto affrontare un’emergenza di infortuni inedita che ha costretto lo staff sanitario a forzare il recupero di Zlatan Ibrahimovic.
L’ariete svedese era alle prese con una lesione muscolare che i sanitari del club di via Aldo Rossi hanno curato anticipando i tempi di rientro dell’attaccante. Tale necessità è nata dalle indisponibilità di Ante Rebic, Rafael Leao e Mario Mandzukic.
Ibra tuttavia non è al meglio e giovedì ha cominciato la gara contro il Manchester United in panchina per subentrare nella ripresa. Al suo posto Pioli aveva inserito Samuel Castillejo come centravanti ma lo spagnolo non ha punto gli inglesi.
Al momento dell’ingresso in campo Ibrahimovic ha retto bene, sfiorando la rete di testa, bloccato solo da un miracolo del portiere dei Red Devils.
Per domani il suo utilizzo appariva incerto, ma Stefano Pioli ha chiarito la situazione nella conferenza stampa appena terminata.
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Il Milan deve riprendere la marcia verso il sogno scudetto e l’obiettivo Champions League. L’ambiente ha mostrato coesione dopo l’uscita dall’Europa League per mano del Manchester United.
Tuttavia Stefano Pioli deve fronteggiare le assenze di Ante Rebic, Rafael Leao e Mario Mandzukic in attacco. Il tecnico in conferenza stampa ha dichiarato che Zlatan Ibrahimovic sarà titolare, tuttavia l’allenatore non ha chiarito se lo svedese ha o meno i novanta minuti nelle gambe.
Ecco le sue parole in conferenza stampa:
Domani partirà dal primo minuto. Non sappiamo quanto potrà reggere, ma la sua presenza per noi è molto importante. Le dichiarazioni post-Manchester? Mi sono piaciute tantissimo, dobbiamo puntare al massimo e proveremo a vincerle tutte. Giocheremo con le nostre qualità e le nostre caratteristiche. Domani sarà la partita più complicata per la bravura dell’avversario, per il periodo difficile e faticoso. Ma non ci interessa, dopo la sosta andremo forte”.