Totti e il Milan si sono sfiorati in passato. L’ex Capitano della Roma racconta un particolare sul mancato approdo in rossonero
“Speravo de morì prima”, questo il titolo della serie Sky che ha portato nuovamente alla ribalta Francesco Totti. Ancora prima di cominciare, la serie con protagonisti Pietro Castellitto nei panni dell’ex Capitano della Roma e Greta Scarano in quelli della moglie Ilary Blasi è già molto commentata sui social, particolare ulteriore che accresce l’attesa per una produzione che Sky ha ampiamente pubblicizzato sulle proprie reti e su quelle della Tv generalista.
Ispirata al libro su Totti scritto da Paolo Condò, la serie si sofferma sugli ultimi anni di carriera del Capitano giallorosso, quelli che hanno preceduto il ritiro arrivato nel 2018 in un indimenticabile serata d’addio all’Olimpico. Protagonista delle sei puntate anche un tifoso milanista doc, Gianmarco Tognazzi, scelto per interpretare Luciano Spalletti, ultimo allenatore di Totti con il quale i rapporti non sono stati certo idilliaci.
Sarebbero servite molte più puntate per raccontare la carriera ultraventennale di Totti. Tanti gli aneddoti e i retroscena su uno dei calciatori simbolo della storia italiana e non solo. Tra questi non poteva mancare un accenno anche al Milan, uno dei top club che ha provato, invano, a strapparlo alla Roma.
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Totti e il mancato approdo al Milan
A raccontare del tentativo del Milan di acquistarlo da giovanissimo è stato proprio Totti. L’ex calciatore ha confermato il tutto nel corso di una diretta Instagram, lo scorso aprile, con l’amico Christian Vieri: “Volevo rimanere a Roma ma è normale che ci sono intoppi in tanti anni – ha rivelato Totti – Prima che esordissi con la Roma venne Braida a casa mia e voleva portarmi al Milan a tutti i costi.”
Un aneddoto quello sul Milan che Totti ha approfondito ulteriormente in una lettera a ThePlayersTribune nella quale ha svelato che la madre Fiorella fu decisiva nella scelta di restare a Roma: “Fu difficile dire no al Milan. Sarebbero stati molti soldi per me e la mia famiglia. Mia madre lasciò perdere. Mi insegnò una lezione quel giorno. Casa è la cosa più importante nella vita. Poche settimane dopo, dopo avermi osservato in un match giovanile, la Roma mi fece un’offerta e indossai i colori giallorossi.”
Di Totti al Milan ha parlato anche Galliani in un’intervista su Sky Sport. L’ex dirigente rossonero ha svelato di aver “corteggiato” l’ex numero 10, il quale però non ha mai voluto lasciare Roma. “Non siamo mai stati vicini” ha chiosato Galliani. Nella stessa intervista, l’attuale a.d. Del Monza ha dichiarato di avere due rimpianti nella carriera da dirigente ovvero i mancati arrivi al Milan di Del Piero dal Padova e di Cristiano ronaldo dallo Sporting Lisbona.