Theo Hernandez sta giocando la solita grande stagione in rossonero, tuttavia non riesce a convincere Deschamps a convocarlo in nazionale.
I numeri con il Milan di Theo Hernandez, che in stagione vanta 4 gol e 5 assist, sono da calciatore di primissimo livello, tuttavia il francese non riesce a farsi convocare da Didier Deschamps. Il CT della Francia continua a preferire al milanista il fratello Lucas e Mendy.
Alla base della scelta dell’ex Juventus non ci sarebbe soltanto una questione tecnica. Anzi, siamo abbastanza convinti che questo aspetto incida poco: d’altronde, parliamo di uno dei migliori terzini in circolazione nel mondo. Piuttosto, ci sono alcuni precedenti che forse non sono piaciuti a Deschamps né alla Federazione francese.
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Theo Hernandez al Milan è esploso, con numeri da ala offensiva piuttosto che da terzino: 13 gol e 10 assist nelle sue due stagioni in rossonero fin qui. Numeri che porterebbero ogni calciatore a meritare una chiamata in nazionale, tuttavia Didier Deschamps ha deciso di escludere ancora il difensore milanista.
Alla base dell’esclusione però non ci sarebbero una serie di motivazioni, alcune di queste extra campo. Un precedente risale al 2017, quando Deschamps allenava l’under 21: Theo era appena passato al Real Madrid e rifiutò la chiamata della selezione. Il terzino spiegò che voleva stare tranquillo in vista dell’inizio di un’avventura importante come quella coi Blancos. Invece, solo qualche settimana dopo, pubblicò alcune foto sui social in vacanza e in situazioni tutt’altro che rilassanti…
Inoltre Theo, che è nato in Francia ma ha vissuto molti anni della sua vita in Spagna, da giovanissimo ha avuto la tentazione di scegliere di giocare per la Roja. Dopo il Mondiale vinto nel 2018 – in rosa c’era anche suo fratello Lucas – ha preso la decisione di giocare per la Francia, ma non ha mai avuto l’opportunità di essere convocato.
Theo Hernandez non ha mai risposto a questa situazione pubblicamente. Ma lo ha fatto – e continua a farlo in maniera indiretta e interpretabile – durante le esultanze, quando mima il gesto del telefono. Un chiarissimo segnale rivolto proprio a Deschamps e a questa chiamata, appunto, che proprio non arriva. Un peccato, perché Theo meriterebbe questa occasione importante: sarebbe un premio per quanto fatto vedere finora. A Milanello, però, non è che sono così tristi per questa situazione: così il terzino avrà la possibilità di riposare e di mettere benzina nelle gambe per la volata finale.