Ospite della trasmissione Tiki Taka il noto conduttore e tifoso interista ha punzecchiato la presenza di Ibra a Sanremo.
Come ogni lunedì in seconda serata, ieri è andata in onda una nuova puntata del programma sportivo Tiki Taka, condotto da Piero Chiambretti.
Tra gli argomenti di discussione anche la presenza di Zlatan Ibrahimovic al Festival di Sanremo, in qualità di ospite fisso sul palco per quasi tutta la scorsa settimana.
A commentare tale partecipazione è intervenuto anche Paolo Bonolis. Il noto conduttore televisivo è anche un tifoso accanito dell’Inter.
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Interpellato sull’argomento in collegamento on-line, Bonolis ha ammesso: “Se avessi condotto io il Festival quest’anno avrei pensato più ad un ospite di rilevanza internazionale. Ma capisco che di questi tempi sarebbe stato molto difficile”.
Bonolis avrebbe pensato ad un duetto particolare sul palco: “Se proprio devi invitare Ibrahimovic, allora mettigli accanto uno come Lukaku. Sarebbe stato interessante vedere una pace in diretta, una stretta di mano o un abbraccio dopo lo scontro tra titani del derby”.
Non così negativa però la presenza di Ibra: “Devo dire che è stato carino e spiritoso. Ma secondo me i calciatori devono giocare, gli attori recitare ed i cantanti cantare. In questo modo è tutto più giusto e piacevole”.
Bonolis dunque, nonostante condivida con Amadeus la passione nerazzurra, non è apparso convintissimo della presenza fissa di Ibrahimovic. Probabilmente il conduttore romano avrebbe puntato su Ibra per una sola serata, come ribadito anche da molti critici televisivi.
C’è da ricordare che Paolo Bonolis ha condotto in passato, nel 2009, il Festival di Sanremo. Non ha avuto alcun calciatore o personaggio dello sport tra gli ospiti serali in quella edizione.
Ma in compenso si ricordano le presenze istantanee di personaggi come Hugh Hefner (fondatore di Playoby) e gli attori internazionali Vincent Cassel, Hugh Grant o Kevin Spacey. Ospiti illustri e costosi, ma certamente poco avvezzi alla canzone italiana.