Nel 2018 il Milan si era interessato a Barak, oggi punto fermo della squadra di Ivan Juric. Il centrocampista, con il suo gol, ha bloccato la Juve
Il Verona di Ivan Juric continua a stupire. Anche quest’anno la stagione dei gialloblu è più che ottima. La squadra non ha risentito della partenza di tanti calciatori importanti come Kumbulla.
Sabato è arrivato un altro risultato prestigioso: il Verona grazie ad Antonin Barak è riuscito a fermare sul pari la Juventus di Andrea Pirlo, facendo un favore il Milan in ottica Champions League. Il gol del ceco non è certamente una novità: l’ex Lecce è già a quota sei e rappresenta senza dubbio uno degli elementi chiave della squadra di Juric.
Il tecnico lo ha impiegato praticamente in tutti i ruoli del centrocampo. Ha fatto bene da mediano ma la posizione in cui rende meglio è quella del trequartista: riesce a far da collante tra centrocampo e attacco ed è decisivo sotto porta, grazie ai suoi inserimenti. Di testa, come dimostra il gol alla Juventus, è spesso decisivo ma non mancano gli assist.
Antonin Barak potrebbe rappresentare un profilo utile al Milan anche per via di caratteristiche che nella squadra di Stefano Pioli non ci sono. Il calciatore classe 1994 è sbarcato a Verona, nel corso del mercato estivo, in prestito con obbligo di riscatto a 6 milioni di euro. Una somma ben investita visto che il valore del calciatore è più che raddoppiata. Come riporta Gianluca Di Marzio, ora per strapparlo al Verona servono 13 milioni di euro e in passato, ricorda, il Milan ci aveva provato nel 2018. Non è da escludere che il suo nome torni di moda a breve…
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Nel Verona, non c’è solo Barak che si sta mettendo in mostra. Nelle ultimi mesi diversi calciatori gialloblu sono stati accostati al Milan, a partire dal compagno di reparto Zaccagni. Il trequartista piace ai rossoneri ma sembra destinato a vestire la maglia del Napoli.
Occhi puntati poi in difesa, dove si sta mettendo in mostra Lovato. Il nome del giovane difensore è sul taccuino dei rossoneri ma anche della Juventus.