Luca Serafini analizza il momento del Milan a pochissimo dal calcio d’inizio della sfida dello Stadio Olimpico, contro la Roma
Manca pochissimo al calcio d’inizio di Roma-Milan. Per la squadra di Stefano Pioli sarĂ una sfida delicata: i rossoneri, che non stanno attraversando un ottimo momento, sono chiamati a rialzare la testa, per non buttare al vento un’ottima stagione.
La partita di Europa League, contro la Stella Rossa, ha certificato lo stato di poca salute di Ibrahimovic e compagni, che hanno bisogno di una vittoria per allontanare le avversarie per la corsa alla Champions League.
Per analizzare la sfida dell’Olimpico, Tutti Convocati ha intervistato Luca Serafini, giornalista che conosce molto bene le dinamiche rossonere: “I rossoneri hanno giocato per mesi in emergenza tra Covid e infortuni – ammette -. Le difficoltĂ sono iniziate quando sono rientrati tutti. Fonseca mentiva quando diceva che il Milan non sia in crisi. Giovedì sera si è vista una squadra in difficoltĂ , con tanti giocatori fuori condizione”.
Il Milan può guardare al futuro con ottimismo – “In un anno i rossoneri hanno costruito il futuro – prosegue Serafini – Nella prossima sessione di mercato avrĂ bisogno di due innesti”.
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Ibra a Sanremo
Impossibile non parlare della presenza di Zlatan Ibrahimovic a Sanremo. L’attaccante – come raccontato in questi ultimi giorni – sarĂ sul palco dell’Ariston al fianco di Amadeus per quattro serate su cinque.
Ibra, infatti, mercoledì sarĂ chiamato a scendere in campo con il Milan, a San Siro contro l’Udinese. A fari discutere è soprattutto il fatto che l’attaccante per un paio di giorni dovrĂ allenarsi da solo lontano da Milanello:
“L’altra sera ho avuto un battibecco con Moggi – conclude Serafini – che criticava la presenza di Zlatan al Festival. Maradona faceva quello che gli pareva e la societĂ sopportava. A uno come Ibra si può concedere qualcosa”.