Pareggio inaspettato a Verona. La Juventus di Pirlo inciampa contro gli uomini di Juric e mette a rischio il terzo posto
Una Juventus non assolutamente convincente quella vista stasera contro l’Hellas Verona di Ivan Juric. La formazione di Andrea Pirlo non è riuscita ad andare oltre in pareggio nella trasferta veneta, e torna a casa con un solo punto come bottino.
I bianconeri erano i grandi favoriti della serata, ma ci siamo ormai abituati ad osservare ed essere consapevoli del bel gioco che l’Hellas Verona è in grado di esprimere in campo. I gialloblù possono vantare anche una discreta qualità nei singoli, e il connubio con la bravura tattica del proprio allenatore porta ad esprimere buone prestazione anche contro le grandi squadre.
Ed è proprio ciò che è accaduto al Bentegodi di Verona. Dopo un primo tempo molto combattuto, con occasioni da gol in favore dell’una e dell’altra squadra, la Juventus è entrata molto motivata nel secondo; sbloccando di fatto la gara e passando in vantaggio al 49’ grazie al gol del solito Cristiano Ronaldo.
La reazione dei veneti è stata immediata, tanto che Szczesny si è trovato più volte a compiere dei miracoli. Al 77’ però l’Hellas ha trovato il tanto agognato pareggio grazie al gol di Antonin Barak: dopo un cross teso e preciso di Mattia Zaccagni, il ceco è riuscito ad impattare di testa e spiazzare il portiere bianconero.
Nel finale di gara sono ancora servite le parate di Szczesny a salvare la Juventus di Pirlo dalla sconfitta.
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Il solo punto conquistato a Verona dalla Juventus, nel pareggio contro l’Hellas, evidenzia dei rischi per la classifica di Serie A. I bianconeri occupano momentaneamente il terzo posto, ma la Roma è distante due soli punti e domani sera incontrerà il Milan di Pioli.
Un match, quello all’Olimpico, ancora tutto da decidere ovviamente, che potrebbe portare a ribaltare le gerarchie dell’alta classifica. Se infatti la Roma dovesse aver la meglio sui rossoneri sorpasserebbe automaticamente la Juve di Pirlo piazzandosi terza.
È vero che i bianconeri hanno una partita in meno, ancora da disputare (Juventus-Napoli), ma la giornata di domani potrebbe smuovere alcuni equilibri in ottica Champions League. Difatti, anche l’Atalanta deve ancora giocare. Domani, i bergamaschi incontreranno la Samp di Ranieri.
L’ipotetica vittoria, condurrebbe gli uomini del Gasp a pari punti della Juventus, 46. Insomma, il pareggio di stasera ha certamente complicato l’inseguimento dei bianconeri al primo posto, attualmente occupato dall’Inter di Conte; ed evidenzia degli ipotetici rischi in ottica quarto posto.
È chiaro che il campionato è ancora lungo, ma ogni match può rappresentare una chiave di svolta.