Il Milan e Stipic si sono confrontati nuovamente, ma il rinnovo di Calhanoglu non è ancora vicino. Bisogna sistemare i bonus del nuovo contratto.
Il futuro di Hakan Calhanoglu dovrebbe essere ancora al Milan, ma non arriva ancora la fumata bianca per il rinnovo di contratto. Le parti non sono vicine a firmare.
Nella giornata di ieri c’è stato un incontro tra Gordon Stipic, agente del giocatore, e la dirigenza rossonera. Il confronto è durato circa un’ora e mezza. Si è cercato di limare le differenze tra domanda e offerta, però rimane della distanza. È programma un nuovo summit per provare a chiudere.
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Oggi La Gazzetta dello Sport spiega che rimane l’ostacolo bonus da superare per arrivare all’intesa. La prossima settimana ci sarà un nuovo appuntamento per tentare di sistemare anche questo dettaglio importante del nuovo contratto di Calhanoglu.
Il Milan offre 4 milioni di euro a stagione, mentre Stipic ne chiede 5 complessivi. A metà del guado ci sono i famosi bonus da definire, ovvero i premi che scattano in base a specifici risultati individuali e/o di squadra. Va stabilito quali siano questi obiettivi da raggiungere e che quanto sia facile far attivare i bonus. Esistono traguardi facili che ovviamente l’agente preferisce e altri più complicati che sono maggiormente graditi dal club.
Secondo il quotidiano Tuttosport, oltre che sui bonus, anche sulla parte fissa c’è da negoziare perché il procuratore la vorrebbe più alta di quella proposta (4 milioni) dal Milan.
Paolo Maldini, Frederic Massara e Ivan Gazidis fanno trapelare cauto ottimismo sul raggiungimento di un accordo con Calhanoglu. La prossima settimana con il nuovo incontro la dirigenza rossonera spera di riuscire ad accorciare le differenze tra domanda e offerta per arrivare alla fumata bianca.
La trattativa sta andando avanti da molto tempo, troppo. Il Milan deve cercare di chiuderla quanto prima, anche per evitare che tale situazione abbia delle ripercussioni sul rendimento del calciatore.