Saelemaekers: “Io come Forrest Gump! Corro sempre per il mio Milan”

Alexis Saelemaekers è stato intervistato ai microfoni di TuttoSport. Importante il focus sul paragone con Forrest Gump, dato che il belga corre tantissimo ad ogni match

Saelemaekers
Saelemaekers in Bologna-Milan (©Getty Images)
Alexis Saelemaekers è l’esterno belga arrivato al Milan nel 2020, in punta di piedi, da perfetto sconosciuto. Il giovane, classe 1999, si è messo in mostra in pochissimi mesi, soffiando anche il posto da titolare a Samu Castillejo.

Prelevato dall’Anderlecht, squadra militante nell’Eredivisie, Alexis è un giocatore adattabile sia alla fascia destra di difesa che d’attacco. Inizialmente, al Milan, è stato provato in entrambe le posizioni. Ma non appena Pioli lo ha testato da trequartista destro, nel suo 4-2-3-1, il giovane belga è totalmente esploso. Classe, dribbling e velocità lo hanno reso pedina essenziale di questo Milan.

Tant’è che, nel recente periodo che lo ha visto infortunato, la squadra ha fortemente sentito la sua mancanza. Rientrato a metà gennaio ha avuto bisogno di tempo per riprendere forma e sembra che stia riuscendo in tale intento.

Ma Alexis si è fatto soprattutto conoscere per l’estrema capacità di corsa: durante ogni match appare instancabile, e galoppa per tutti i 90’ minuti quando il mister sceglie di non cambiarlo.

Per tale motivo, l’esterno belga è stato paragonato a Forrest Gump, il celebre film in cui il protagonista corre per anni senza mai fermarsi. Quest’aspetto è stato sottolineato durante un’intervista per TuttoSport.


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Saelemaekers come Forrest Gump

Intervistato ai microfoni di TuttoSport, Alexis Saelemaekers è stato interrogato sul famoso paragone fatto dai tanti fan tra lui e il protagonista del film Forrest Gump. Il belga è uno dei giocatori rossoneri che più corre e si spende soprattutto nelle transizioni di gioco.

Sia che c’è da difendere o da attaccare, Saelemaekers è sempre lì pronto a correre ed aiutare la squadra.

Queste le parole del giocatore belga per ُTuttoSport sul paragone con Forrest Gump:

Io paragonato a Forrest Gump?Mi è piaciuto tantissimo questo paragone ed è vero che io sento che devo sempre correre. Specialmente perchè gioco in una grande squadra come il Milan: in mezzo a tanti campioni, per essere degno di far parte del gruppo devo innanzitutto correre sempre. Sacrificandomi per la squadra, se serve, per contribuire alle grandi prestazioni”.

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