Spunta la rivelazione sulla partecipazione a Sanremo di Zlatan Ibrahimovic, che aveva da tempo deciso di andare al Festival.
Fa ancora molto discutere e parlare di sé la prossima partecipazione di Zlatan Ibrahimovic al Festival di Sanremo.
Una notizia che ha fatto storcere la bocca a molti, soprattutto ai tifosi rossoneri, che forse preferirebbero vedere Ibra più impegnato sul campo e meno distratto da questioni extra-calcistiche, in particolare nel bel mezzo della stagione.
Oggi il Corriere della Sera ha svelato che in realtà Ibrahimovic da tempo aveva dato l’ok per la propria presenza al tanto atteso festival, condotto dal presentatore e speaker Amadeus.
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Pare che l’accordo tra Ibrahimovic, il proprio entourage e la Rai fosse stato raggiunto dallo scorso anno, precisamente dall’estate 2020.
Quando Amadeus è stato confermato come direttore artistico del Festival anche per l’edizione 2021, si è subito pensato ad un super-ospite calcistico. Lo scorso anno era toccato a Cristiano Ronaldo, seppur per una serata unica.
È stato proposto così ad Ibrahimovic di diventare ospite fisso per l’evento più seguito della televisione italiana. Un’offerta che lo svedese ha scelto subito di accettare.
Il Milan in realtà sapeva già tutto, o quasi. Infatti pare che al momento del rinnovo contrattuale dello scorso anno Ibra avrebbe inserito tale postilla per la sua firma.
L’attaccante ha fatto sapere ai dirigenti di aver preso accordi per un impegno televisivo nel corso della stagione 2020-2021, senza però rivelare si trattasse di Sanremo, visti gli accordi di riservatezza già siglati con la Rai.
Forse anche per la fretta di blindare Ibrahimovic ancora per una stagione, il Milan ha sorvolato su tale impegno extra campo e ha accettato le condizioni dello svedese, che dunque in qualche modo aveva già informato il club su tale partecipazione.
Intanto si studiano le formule per evitare che Ibra resti inattivo nella settimana del Festival. Si vocifera di sedute personalizzate nei pressi di Sanremo per il centravanti classe ’81, a meno che non sia disposto a fare da pendolare tra Lombardia e Liguria. Soluzione non troppo gradita in tempi di Covid.