L’istituto di numeri e statistiche del calcio europeo ha prodotto un algoritmo che stabilisce la possibile classifica finale di Serie A.
Dopo tanti anni di egemonia, anche noiosa a livello di spettacolo calcistico, della Juventus finalmente la Serie A vive una stagione più viva e combattuta in vetta.
La lotta al titolo per il momento sembra ristretta ad un derby milanese, con l’Inter che è in testa a quota 50 punti e il Milan che segue ad una sola lunghezza di distanza.
Tutto è ancora in discussione, così come il possibile inserimento di una terza competitor nelle prossime settimane. Ma intanto il CIES ha pubblicato la proiezione della classifica di Serie A al termine del campionato 2020-2021.
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L’osservatorio di numeri e statistiche del calcio europeo ha creato una sorta di algoritmo per calcolare la proiezione dei punti e della classifica al termine del campionato in corso.
Tale algoritmo tiene conto non solo dei punti conquistati finora dalle 20 squadre di A e del rendimento tra casa e trasferta. Al vaglio anche elementi come i tiri in porta, le occasioni da gol create e subite, il possesso palla nelle varie zone del campo ed i passaggi effettuati.
Insomma, nel calderone del CIES si tiene conto di tutti i dettagli. Il risultato però non può soddisfare i tifosi del Milan, visto che la proiezione finale premierebbe i rivali dell’Inter.
La classifica ipotetica prevede i nerazzurri campioni d’Italia a quota 81 punti, mentre il Milan si dovrebbe accontentare del secondo posto, con un’ipotesi di 79 punti finali.
In Champions League andrebbero anche Juventus (78 punti) e Napoli (76). In zona Europa League scenderebbero invece Roma e Atalanta, mentre la Lazio si accontenterebbe del settimo posto e della qualificazione nella neonata Conference League.
Molto sicure le proiezioni sulla zona retrocessione: l’algoritmo boccia Parma, Cagliari e Crotone, destinate a staccarsi dal gruppone delle rivali (Torino quart’ultimo a +11 dalle retrocesse).
Ovviamente si tratta di previsioni a dir poco eteree e tutte da confermare. Il campionato è ancora lungo e può succedere di tutto, nel bene e nel male.