Napoli-Juventus, la cronaca e gli highlights del match della 22.a giornata di Serie A disputato sabato 13 febbraio
Un forte vento accoglie le due squadre al San Paolo. Gattuso, dopo Manolas, Koulibaly e Mertens perde anche Ospina nel riscaldamento pre partita e schiera Meret titolare tra i pali.
Il primo tempo procede senza scossoni fino alla mezz’ora quando Chiellini colpisce con una sbracciata Rrahmani in area di rigore. In diretta non sembra un contatto ma le urla di dolore del difensore partenopeo richiamano l’arbitro Doveri e il Var. On field review e calcio di rigore per il Napoli che Insigne trasforma con una precisa conclusione sotto la traversa, “vendicando” così l’errore dal dischetto nella finale di Supercoppa Italiana. Nel restante quarto d’ora prima dell’intervallo la reazione della Juve (con Ronaldo poco ispirato) non arriva. Nessuna conclusione se non un tiraccio di Chiesa ampiamente fuori. Al 45′, è 1-0 Napoli.
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La Juventus torna in campo nella ripresa senza Cuadrado ma con ben altro piglio rispetto ai primi 45′. Al 48′, la prima grande occasioni per i bianconeri con l’incredibile errore di Cristiano Ronaldo che, nell’area piccola a un metro da Meret, conclude incredibilmente sul portiere in uscita. Poco dopo è Chiesa a mancare il bersaglio con un tiro alto sulla traversa, scaturito sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
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I bianconeri continuano a controllare la partita ma il Napoli, dopo l’affanno iniziale, si difende senza eccessivi affanni pur arretrando inevitabilmente il baricentro. Pirlo ricorre alla panchina e fa entrare McKennie e Kulusevski al posto di Bernardeschi e Bentacur. Gattuso, invece, toglie Osimhen poco servito dai compagni per Petagna.
All’84°, la Juventus torna a rendersi molto pericolosa con Chiesa con un tiro dal limite che lambisce il palo. Passa un minuto e Meret compie un altro miracolo su Morata in una dinamica simile all’occasione a inizio ripresa capitata a Ronaldo. Il forcing bianconero prosegue. All’89, il colpo di testa di CR da posizione favorevole si spegne tra le braccia di Meret. Sei minuti di recupero non bastano. Finisce 1-0. Risorge il Napoli. Per la Juve la corsa alla vetta si complica ulteriormente.