Il Milan rischia di dire addio definitivamente a Mohamed Simakan, obiettivo dichiarato anche per la prossima estate.
Prima di virare con concretezza sull’inglese Fikayo Tomori, il Milan ha provato a battere un’altra pista per rinforzare la propria difesa.
A gennaio poteva arrivare Mohamed Simakan, centrale francese in forza allo Strasburgo trattato direttamente da Paolo Maldini e Ricky Massara.
Non si è trovata la formula giusta per chiudere la trattativa, dunque il Milan ha deciso per gennaio di prendere in prestito Tomori dal Chelsea, con la speranza di poter tornare su Simakan in futuro.
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Un piano che però rischia di sfumare già in partenza. Il Milan infatti potrebbe essere stato beffato da una rivale europea nella corsa a Simakan.
Da tempo infatti si scrive che il Lipsia, squadra rivelazione della Bundesliga tedesca, abbia messo gli occhi sul centrale transalpino classe 2000, avendo anche iniziato a trattare con lo Strasburgo.
Una concorrenza imponente per il Milan, visto che il Lipsia è uno dei club più importanti e attivi nella ricerca e nell’acquisto di giovani talenti internazionali.
Non a caso il club della Red Bull ha già soffiato ai rossoneri in passato due obiettivi di mercato dome lo spagnolo Dani Olmo e l’ungherese Dominik Szoboszlai.
Il terzo scippo sembra quasi confermato da un’altra notizia: come riportato da Sky Sport il Lipsia sta per cedere Dayot Upamecano al Bayern Monaco.
Il forte centrale, anch’esso di origine francese, ha scelto di accettare l’offerta del Bayern, che ha superato la concorrenza di top club come Chelsea e Liverpool.
All’ex squadra di Ralf Rangnick servirà dunque un sostituto al centro della difesa. E pare proprio che Simakan abbia tutte le qualità e caratteristiche per prendere il posto di Upamecano nella prossima stagione.
Il Milan con questi chiari di luna rischia la beffa, nonostante negli ultimi mesi abbia mostrato interesse chiaro e concreto per Simakan.
Ai rossoneri non resta che valutare l’eventuale riscatto di Tomori a fine stagione, o in alternativa reperire un altro centrale giovane e affidabile per tenere alta la competitività della difesa.