Milan atteso dallo Spezia nella terza giornata di ritorno. Pioli, dopo mesi di emergenza, può scegliere tra varie alternative in formazione
Si svuota l’infermeria, è arrivato il momento delle scelte, finalmente problemi di abbondanza. Sono stati questi i leit motiv dell’ultima settimana per il Milan, atteso sabato 13 febbraio, dall’insidiosa trasferta a La Spezia, ulteriore possibile crocevia del campionato che precede di una settimana il Derby di ritorno con l’Inter, a sua volta attesa, da un avversario alquanto ostico come la Lazio.
Dopo 4 mesi a gestire infortuni e indisponibilità dovute anche ai contagi Covid, finalmente, Pioli può disporre di quasi tutti gli effettivi. In attesa delle convocazioni, tranne Diaz, in settimana si sono allenati tutti a Milanello compresi Kjaer e Tonali rientrati in gruppo da mercoledì. Problemi di abbondanza, dunque, e di scelte.
Al Picco, come confermato dall’allenatore rossonero in conferenza stampa, rivedremo Calhanoglu dal primo minuto. Il turco andrà a completare la spina dorsale della squadra con Donnarumma, Kessie e Ibrahimovic. Possibile il ritorno dall’inizio anche per Bennacer che dovrebbe vincere il ballottaggio con Meite. A proposito di ballottaggi, lo stesso Pioli ha svelato che ha un dubbio in attacco tra Leao e Rebic per il ruolo a sinistra nel tridente a supporto di Ibra. A destra, infatti, c’è un altro potenziale insostituibile in questo Milan ovvero Alexis Saelemaekers.
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Saelemaekers fondamentale per Pioli
Considerata la poca adattabilità di Leao e Rebic a destra, Pioli ha alternato nel ruolo Castillejo e Saelemaekers con netta prevalenza per quest’ultimo.. Un dato che forse è passato in secondo piano è che in 16 match disputati nell’attuale campionato, l’esterno belga è partito titolare ben 13 volte, una media che lo pone a ridosso dei titolarissimi. Due gol (con Roma e Sassuolo) e 1 assist completano lo score di Saelemaekers, una pedina importante per Pioli anche tatticamente. Tra gli attaccanti, infatti, il belga è quello più propenso al sacrificio, alternando con costanza la fase offensiva e di interdizione a supporto di Calabria specie con le discese sul fondo di quest’ultimo.
Va anche ricordato, tuttavia, che le recenti prestazioni di Alexis non sono state molto soddisfacenti. Emblematica la sostituzione al 45′ con il Crotone e la doppia ammonizione con conseguente espulsione rimediata in pochi minuti dopo l’ingresso in campo a Cagliari. Passaggi a vuoto che, in una stagione lunga e impegnativa, possono starci. Pioli lo sa ed è pronto a rinnovare ancora la fiducia a un altro dei suoi .. insostituibili.