Il Milan ha fatto una proposta economica importante per il prolungamento contrattuale di Donnarumma. Raiola, però, l’ha rifiutata e pone le sue condizioni.
Il contratto di Gianluigi Donnarumma scade a giugno 2021 e il Milan deve accelerare per rinnovarlo. Anche se la volontà del portiere è quella di rimanere e non è cambiata, serve trovare l’accordo quanto prima.
Le trattative con un agente come Mino Raiola non sono mai semplici. Il noto procuratore concede pochi sconti per quanto riguarda gli ingaggi, cerca sempre di massimizzare i guadagni dei propri assistiti. Paolo Maldini e Frederic Massara stanno dialogando con lui, ma non è stata ancora raggiunta un’intesa.
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Milan news, il punto sul rinnovo di Gigio Donnarumma
Oggi La Gazzetta dello Sport fa il punto della situazione sulla negoziazione per il prolungamento contrattuale di Donnarumma. Viene spiegato che il Milan ha offerto uno stipendio da 7,5 milioni di euro per cinque anni.
Una proposta molto importante, ma che Raiola ha respinto. Il procuratore di Gigio vuole rinnovare per massimo due anni e con un ingaggio superiore a quello messo sul tavolo dalla società rossonera.
Le ultime conversazioni con l’agente non hanno portato progressi particolari, anche se Maldini e Massara sperano di spuntare almeno un prolungamento fino al 2023 data la situazione. Considerando anche la volontà di Donnarumma di restare, la dirigenza auspica di poter compiere dei passi avanti a breve.
Raiola punta ad un accordo-ponte più che ad un prolungamento vero e proprio. Ma il Milan non sarebbe affatto al riparo da problemi facendo un rinnovo breve. Poco più avanti ci si ritroverebbe nella situazione di dover nuovamente trattare e ciò non rappresenta sicuramente lo scenario ideale.
Non a caso la società di via Aldo Rossi ha offerto un quinquennale, forse anche sapendo che sarebbe stato rifiutato da Raiola, magari con la prospettiva di accordarsi almeno a una via di mezzo. Le parti presto si aggiorneranno nella speranza di trovare un’intesa sia sulla durata che sull’ingaggio del prossimo contratto del portiere campano.