Andrea Agnelli pesantemente attaccato da un giornalista del quotidiano L’Equipe, che lo accusa di essere molto dannoso per il futuro del calcio europeo.
Ieri sera è scoppiata la polemica tra Andrea Agnelli e Antonio Conte, che sono stati protagonisti di una lite al termine di Juventus-Inter di Coppa Italia. Ci sono ancora un po’ di cose da chiarire della vicenda.
Intanto il presidente della Juventus è finito anche nel mirino del noto quotidiano francese L’Equipe. L’editorialista Vincent Duluc ha speso parole molto critiche nei suoi confronti per quanto riguarda la riforma del calcio europeo. È attesa una replica da parte di colui che è a capo dell’ECA (l’Associazione europea dei club).
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Duluc nel suo editoriale su L’Equipe ha scritto quanto segue sul presidente della Juventus: «Un anno fa Andrea Agnelli, uno degli uomini che fa più male all’universalità del calcio, dichiarò che la presenza dell’Atalanta in Champions League era ingiusta. Sappiamo invece cosa sia ingiusto e pericoloso per il calcio: che sia lui a disegnare, insieme a qualche amico, il calcio europeo di domani».
Il giornalista è molto critico con quella che sarà la futura Champions League, definita «figlia della dittatura dei grandi club, della loro avidità e della debolezza della UEFA». E aggiunge che il calcio è «confiscato da una casta di fronte alla quale si piegano le istituzioni per timore di uscire dai giochi e di non poter più condividerne i benefici».
Duluc attacca anche la UEFA, debole e incapace di opporsi all’ECA. È convinto che la riforma della Champions League porterà ad aumentare il divario già grande tra le big del calcio europeo e le altre squadre.