Rallentamento nel processo che dovrebbe portare Milan e Inter a costruire un nuovo stadio a San Siro. Il Comune chiede chiarezza sui nerazzurri.
Le pratiche per la realizzazione del progetto stadio di Milan e Inter richiederanno ancora parecchio tempo. Il Comune di Milano vuole ulteriori chiarimenti.
Senza scordare che sono previste le elezioni nel 2021 e i club probabilmente si ritroveranno a trattare con la prossima amministrazione per far approvare i propri piani. Non è detto che lo scenario possa cambiare e creare problemi a Milan e Inter. Le due società sperano di far valere le proprie ragioni, visto che si tratta di un progetto che darebbe lavoro a molte persone e permetterebbe di riqualificare l’area di San Siro.
Stadio Milan Inter: le ultime news
Intanto il quotidiano La Repubblica spiega che c’è stato un rallentamento causato dall’Inter, che tra non molto potrebbe cambiare proprietà. È risaputo che il gruppo cinese Suning è disposto a cedere quote azionarie e c’è una trattativa in corso con il fondo americano BC Partners. Anche altri fondi sono interessati alla società.
Il Comune di Milano vuole chiarezza sulla proprietà del club nerazzurro. Fino a quando questo aspetto non verrà chiarito, la Giunta non valuterà il “pubblico interesse” del progetto stadio.
Milan e Inter avevano spiegato di aspettarsi un via libera per inizio 2021, ma la situazione dei nerazzurri cambia tutto. L’amministrazione non intende dare alcun ok al progetto stadio se non verrà fatta chiarezza sul destino interista.
L’iter manca ancora di alcuni passaggi. Ad esempio: la scelta del progetto vincitore tra la Cattedrale e i Due anelli, il disegno definitivo, il passaggio in Regione per ulteriori autorizzazioni. La trattativa Suning-BC Partners ha rallentato il processo e adesso bisognerà vedere quando si sbloccherà tutto.