Successo del Palmeiras in Copa Libertadores: battuto il Santos in finale! Esultano anche due ex calciatori del Milan, un attaccante e un difensore
Una notte indimenticabile per il Palmeiras. Che vince il derby Paulista contro il Santos e portano a casa la Copa Libertadores, il trofeo più importante di tutto il Sudamerica. La vittoria è arrivata nel modo più bello: con una rete, quella di Breno, al 99esimo dopo un match tiratissimo, pieno di tensione.
Il successo in questa competizione del club brasiliano mancava dal 1999. Tante vecchie conoscenze del calcio italiano nella formazione titolare dl Palmeiras: il più famoso è sicuramente Felipe Melo, che in Serie A ha vestito le maglie di Fiorentina, Juventus e Inter. Ma a trionfare ci sono anche due ex Milan: uno più conosciuto, visto che ha indossato anche la numero 9 (con scarsi risultati), l’altro un po’ meno ma i più attenti lo ricorderanno sicuramente.
Luiz Adriano
L’attaccante è Luiz Adriano. Arrivato nell’estate del 2015 con Mihajlovic in panchina, decise di prendere la 9 lasciata libera da Mattia Destro. Galliani pagò 8 milioni per prenderlo e l’investimento non portò grandi frutti, tanto che dopo soli sei mesi il Milan volevano già liberarsene.
Nel gennaio del 2016 era fatta per il suo passaggio in Cina, ma l’affare saltò per un mancato accordo fra club e calciatore (che nel frattempo aveva già posato con la sciarpa della nuova squadra). Lasciò definitivamente i rossoneri (dopo 36 partite e soltanto 6 gol) nel 2017 per andare allo Spartak Mosca. Al Palmerias ci è arrivato nel 2019 e questa Libertadores è uno dei trofei più importanti della sua carriera.
🇮🇹🇧🇷 Parabéns ao nosso ex-camisa 9 @LuizAdriano_9 e aos nossos fratelli do @Palmeiras pelo título da 🏆 Copa @LibertadoresBR no Maracanã 👏👏👏 pic.twitter.com/JheHmkOGxi
— AC Milan BR (@acmilanbr) January 30, 2021
Gustavo Gomez
L’altro milanista a trionfare con il Palmeiras è invece un difensore: Gustavo Gomez, il capitano dei brasiliani. Galliani lo prese nell’estate del 2016 per rinforzare la difesa di Vincenzo Montella, fresco nuovo allenatore del Milan dopo il fallimento di Mihajlovic prima e Brocchi poi. Anche lui, come Luiz Adriano, costò 8 milioni di euro e arrivò dal Lanus.
Due anni per lui in rossonero, solo 20 presenze. L’addio e il passaggio al Palmeiras prima a titolo temporaneo e poi definitivo. La Copa Libertatores si aggiunge ad altri trofei importanti come: un campionato brasiliano, uno argentino e la Supercoppa Italiana con il Milan.