Le pagelle di Bologna-Milan, il match delle 15:00 di questa 20^ giornata di Serie A. Kessie il migliore in campo, Theo Hernanez fa una follia
Dopo quasi mezz’ora dall’inizio del match, il Milan firma la rete che sblocca il risultato: l’arbitro dà un rigore netto ai rossoneri, Ibrahimovic lo sbaglia ma Rebic sulla ribattuta la mette dentro. Il Bologna crea due clamorose occasioni: prima con Sansone, poi con Dominguez, in entrambi i casi è super Donnarumma. Anche i rossoneri rischiano il raddoppio, in particolare con Calabria, servito perfettamente dalla sponda di Ibrahimovic, il terzino però non la stoppa ma prova a piazzarla di testa. Si chiude un primo tempo con i due portieri protagonisti ma con il Milan avanti di un gol.
Inizia il secondo tempo e i rossoneri trovano il 2-0: un altro rigore, anche questo sacrosanto, realizzato perfettamente da Kessie. Il Milan sembra diretto facile verso la vittoria, e invece a dieci minuti dalla fine Theo Hernandez fa un errore clamoroso: cerca tre dribbling in uscita, il Bologna intercetta e va in rete con Poli. Nel finale è forcing ma il Milan resiste grazie ad un’ottima organizzazione difensiva e ad un Kessie formidabile.
Donnarumma 7 – Super nel primo tempo con due interventi decisivi: col ginocchio su Sansone, di petto invece contro Dominguez. Anche in questa partita c’è la sua firma.
Calabria 6,5 – Un’ala aggiusta, calcia in porta tre volte ma poi è velocissimo nel ripiegare. Proprio in un’occasione simile, nel primo tempo, rischia di mandare in porta il Bologna, ma è l’unica macchia di una partita quasi perfetta.
Tomori 7 – Vi ricordate quando Kalulu, al debutto, ci lasciò sbigottiti? Con lui abbiamo avuto oggi la stessa reazione. Aggressivo, attento, di personalità e con un buonissimo piede destro. Senbra essere al Milan da mesi, e invece lo è da una settimana.
Romagnoli 7 – Oggi, più delle altre volte, il capitano ha dimostrato perché è fondamentale per questo Milan. Oltre a tutte le giocate difensive, sempre puntuali e precise, dà il via anche all’azione che porta al secondo rigore. Un’intelligenza tattica davvero fuori dal comune.
Theo Hernandez 6 – Non è brillante, fa qualche buona giocata ma poi a dieci dalla fine fa una follia in uscita che dà vita ai rossoblu, proprio come Saelemaekers con l’espulsione a Cagliari.
Kessie 8 – Sembra che in campo ce ne siamo due o tre. In realtà ce n’è solo uno, ed è fortissimo. Difende, attacca, copre porzioni di campo enormi, segna il rigore con una tranquillità disarmante. Zlatan, ti vogliamo bene, ma per favore lasciali sempre a lui. Un cenno anche ai minuti finali di partita: Kessie, più di Ibrahimovic e Mandzukic, porta a spasso mezzo Bologna e guadagna tempo, lotta su ogni pallone, di testa le prende tutte. Monumentale.
Tonali 6 – Una buona partita quella di Sandro in fase di impostazione e di copertura. Ma, come ripetiamo praticamente tutte le settimane, siamo sicuri che può dare molto di più (dal 62′ Bennacer 6 – Manca da due mesi, Pioli lo manda in campo per dargli qualche minuto ma la risposta è, come prevedibile, non brillante. Diversi errori tecnici e non solo, ma è giustificato. La speranza è di recuperarlo al top il prima possibile).
Saelemaekers 6,5 – Recuperarlo a pieno regime è troppo importante per Alexis tiene gli equilibri della squadra. Gli serve ancora del tempo per recuperare la forma migliore, ma sembra sulla buona strada.
Leao 7 – Una di quelle partite che dà la sensazione di avere a che fare con un grande giocatore che può diventare davvero fortissimo. Aiuta in fase difensiva, corre tantissimo e con la palla fra i piedi fa quasi sempre la cosa giusta (dal 73′ Mandzukic –
Rebic 7 – Al momento del rigore di Ibrahimovic, come se già pensasse all’errore, parte da dietro per prendere la rincorsa e anticipare tutti. E va proprio così: Zlatan sbaglia, Skorupski respinge e il croato, come un falco, arriva prima e la mette in porta (dal 62′ Krunic –
Ibrahimovic 6 – Sbaglia l’ennesimo rigore della sua stagione ma per fortuna c’è Rebic a ribadire in porta. Lotta contro i difensori praticamente da solo, nel secondo tempo si guadagna l’altro penalty (che stavolta lascia a Kessie, per fortuna). Nel finale poteva fare qualcosa in più nel difendere palla e far salire i suoi.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Soumaoro, Danilo, Dijks; Schouten, Domínguez; Orsolini, Soriano, Sansone; Barrow. A disp.: Da Costa, Ravaglia; De Silvestri, Paz, Hickey; Svanberg, Poli, Baldursson; Vignato, Skov Olsen, Palacio. All.: Mihajlović.
MILAN (4-2-3-1): Donnarumma G.; Calabria, Tomori, Romagnoli, Theo Hernández; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Rafael Leão, Rebić; Ibrahimović. A disp.: Donnarumma A., Tătăruşanu; Dalot, Kalulu; Bennacer, Castillejo, Hauge, Krunić, Meïte; Maldini, Mandžukić. All.: Pioli.
Arbitro: Doveri di Roma
Marcatori: 26′ Rebic, 55′ rig. Kessie, 81′ Poli