Scopriamo meglio chi è Matias Viña, il terzino sinistro che il Milan osserva da tempo e che vorrebbe prendere come vice di Theo Hernandez.
Mancano pochi giorni alla chiusura della finestra invernale del calciomercato e il Milan vorrebbe prendere un terzino sinistro. Fallito l’assalto a Junior Firpo del Barcellona, la dirigenza è al lavoro su altri profili.
Paolo Maldini e Frederic Massara non hanno dimenticato Matias Viña, che era stato un obiettivo già nel gennaio 2020. Ci fu una trattativa, ma non si arrivò all’accordo con il Nacional Montevideo e successivamente il giocatore si è trasferito al Palmeiras. Sembra che sia tornato nei pensieri della società rossonera.
Viña è nato il 9 novembre 1997 a Empalme Olmos, piccolo comune in Uruguay che dista circa 40 chilometri dalla capitale Montevideo. Dopo essersi messo in luce nel settore giovanile del Nacional, riesce ad approdare anche in Prima Squadra nell’aprile 2017. Fa parte della Nazionale Under 20 uruguayana con la quale trionfa nel Sudamericano U-20 in Ecuador.
Nel 2019 riceve anche la chiamata della Nazionale maggiore, con la quale ha finora collezionato 9 presenze. Le buone prestazioni con il Nacional gli permettono di attirare l’attenzione del Milan nel gennaio 2020, ma è il Palmeiras ad assicurarselo per 5,5 milioni di euro più una percentuale sulla rivendita. Lascia la sua patria dopo aver vinto un campionato e una supercoppa con un totale di 47 partite, 5 gol e 6 assist. Da quando veste la maglia del Verdao ha messo insieme 40 presenze, 2 gol e 7 assist.
Viña è un terzino sinistro dotato di buon piede mancino, sulla fascia sa garantire sia spinta in fase offensiva che buona copertura in quella difensiva. È ben messo a livello fisico (è alto 1,80 m) e forte nei duelli aerei. Sa leggere bene le situazioni di gioco e sembra maturo per un approdo in Europa. Viene descritto come un professionista molto serio e determinato, un grande lavoratore molto umile.
Il Palmeiras appare poco intenzionato a cederlo, considerando anche che il 30 gennaio giocherà la finale di Coppa Libertadores contro il Santos. Inoltre, è difficile pensare che l’operazione si possa fare in prestito essendo Viña un titolare della squadra. Il suo valore è cresciuto rispetto ai 5,5 milioni spesi dal club brasiliano un anno fa. Il Milan monitora la situazione e valuterà se effettuare un tentativo per portare il laterale sudamericano alla corte di Stefano Pioli.