VIDEO Lautaro Martinez calcia un zolla di terreno e cade, l’arbitro dà fallo e dalla punizione di Eriksen nasce il 2-1 per l’Inter.
Inter–Milan è ormai finita: i nerazzurri sono in semifinale di Coppa Italia, i rossoneri escono e possono concentrarsi solo su campionato ed Europa League. Ma la partita di ieri sera si trascina dietro ancora molte polemiche, e non solo per quanto successo fra Lukaku e Ibrahimovic. Anche la direzione arbitrali sta scatenando gli utenti sui social, in particolare su Twitter dove sta spopolando un video molto interessante che riguarda la punizione assegnata nei minuti finali che ha regalato poi la vittoria all’Inter.
Ricordiamo che nel corso del secondo tempo l’arbitro Valeri ha avuto un infortunio muscolare. Al suo posto è entrato il quarto uomo, cioè Chiffi, ed è lui ad aver assegnato questa punizione. Che, stando alle immagini di questo video, pare proprio non esserci. Infatti si vede chiaramente Lautaro Martinez che, dopo aver sfilato la palla ad un disastroso Meite, prova a calciare ma prende in pieno una zolla, e da lì una caduta inevitabile. Chiaramente servirebbe un video più completo per dare un giudizio definitivo, ma queste immagini sono comunque importanti perché dimostrano che molto probabilmente il fallo non c’era.
I dubbi dei tifosi rossoneri non si fermano qui, anzi, sono cominciati prima. Poco dopo l’ora di partita, l’arbitro Valeri (stavolta) ha assegnato un calcio di rigore all’Inter per un fallo di Leao su Barella. Inizialmente il direttore di gara non l’aveva dato. Poi, richiamato al VAR, ha cambiato la sua decisione. Nonostante i tanti replay, ancora adesso qualche dubbio c’è. In effetti dalle immagini sembra evidente che Barella, ancor prima del contatto con Leao, è già in caduta perché scivola. Dopodiché, la sua caviglia si scontra con lo stinco del portoghese. Che, molto ingenuamente, è entrato in scivolata in area di rigore.
Probabilmente l’arbitro ha valutato questo, e cioè: Barella è in caduta, ma l’intervento di Leao è comunque scomposto ed è influente sulla giocata dell’avversario. Anche in questo caso, ovviamente, non c’è grandissima chiarezza e sui social ognuno dice la propria in merito all’accaduto. Fatto sta che la partita è finita, l’Inter è passata e il Milan no. Gli episodi arbitrali restano un fatto di analisi e nient’altro.