Il Milan è campione d’Inverno, un titolo simbolico che certifica comunque l’ottimo girone di andata dei rossoneri
Un primo posto inaspettato ma meritatissimo quello del Milan al termine del girone di andata del campionato di Serie A 2020-21. Dalla vittoria all’esordio contro il Bologna alla sconfitta con l’Atalanta che ha chiuso le prime 19 giornate, i rossoneri hanno sempre conservato la vetta della classifica, in solitaria dalla quarta giornata, dapprima distanziando il Sassuolo poi il Napoli e, in seguito, l’Inter, al momento, diretta inseguitrice dei rossoneri con due lunghezze di svantaggio.
Erano dieci anni che il Milan non precedeva le rivali al giro di boa del campionato. L’ultima volta è accaduto nella stagione 2010-11 con Allegri in panchina. In quell’occasione, i rossoneri vinsero il titolo a fine stagione. Scaramanzia a parte, di seguito vi presentiamo alcuni dati statistici sulla brillante prima parte di stagione per Ibrahimovic e compagni.
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Milan, le statistiche più interessanti del girone di andata
- Dopo 19 partite, il Milan ha totalizzato 14 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte per un totale di 43 punti. Lo scorso anno, alla fine del girone di andata, i rossoneri avevano uno score di 7 vittorie, 4 pareggi e 8 sconfitte con 25 punti all’attivo, -18 rispetto al dato attuale ed erano decimi in classifica.
- Davide Calabria è il giocatore con più presenze. Il terzino presente in tutte le 19 partite, precede Donnarumma (18, unica assenza con la Roma), Kessie 17, Hernandez 16 e Calhanoglu 15.
- Trentanove i gol segnati dal Milan in 19 partite con una media di 2 a match. Capocannoniere è Zlatan Ibrahimovic con 12, seguito da Kessie con 6. In top five Leao (5), Hernandez (4), Saelemakers e Calabria (2). Elevata la media di tiri a partita, 15.3.
- Calhanoglu al comando nella classifica degli assist con 6 seguito da Leao (4), Hernandez e Rebic (3), Kessie Diaz (2)
- Il Milan ha mandato in gol 13 giocatori in 19 giornate: Ibra, Hernandez, Kessie, Calhanoglu, Rebic, Calabria, Kalulu, Hauge, Castillejo, Romagnoli, Bennacer, Diaz, Saelemakers
- Per quindici partite consecutive, dalla prima alla 15.a giornata, il Milan ha segnato almeno due gol a partita. Ad interrompere la serie è stata la Juventus, vincitrice 1-3 a San Siro lo scorso 6 gennaio
- Positivo il bilancio negli scontri diretti. Il Milan ha sconfitto Inter (1-2), Napoli (1-3), Lazio (3-2), pareggiato con la Roma (3-3) e perso con Juventus (1-3) e Atalanta (0-3)
- Il Milan non ha segnato più tre gol in una partita. Tre le occasioni in cui si è arrivati a 3 reti con Spezia (3-0), Napoli (1-3) e Roma (3-3).
- Sono state ben 47 le ammonizioni rimediate dai rossoneri nel girone di andata. A condurre la graduatoria, con 6, ci sono Hernandez e Kessie, seguiti da Leao e Romagnoli, tutti squalificati in diffida. Quattro gialli per Calabria.
- Per tre volte un giocatore del Milan ha vinto il premio di miglior calciatore del mese assegnato dall’AIC. Il riconoscimento è stato assegnato a Ibrahimovic (ottobre), Calhanoglu (novembre) e Hernandez (dicembre)
- Dodici i rigori assegnati al Milan nel girone di andata, una media di 1.4 a partita. Qui abbiamo ricostruito tutti gli episodi con la moviola relativa a ogni penalty
- Sette i calciatori rossoneri purtroppo positivi al Covid durante il girone di andata: Duarte, Ibrahimovic, Donnarumma, Hauge, Krunic, Rebic e Calhanoglu. Colpiti dal virus anche mister Pioli, il vice Murelli e Daniele Bonera