Fonseca ha fatto sei cambi in Roma-Spezia di Coppa Italia: ecco cosa dice il regolamento in merito
Davvero incredibile ciò che è successo stasera in Roma–Spezia, partita di Coppa Italia. La squadra di Italiano è passata ai quarti con il risultato di 4-2, maturato nei tempi supplementari (2-2 il risultato dei 90′ regolamentari). I giallorossi hanno giocato in nove dall’inizio della prima frazione di 15′ per una doppia espulsione: Mancini e Pau Lopez.
A questo punto è successo qualcosa di incredibile. Paulo Fonseca ha effettuato un cambio, che è in realtà il sesto. E questo, ovviamente, non è previsto nel regolamento. Infatti i cambi a disposizione sono cinque, e restano questi anche in caso di supplementari. Con i consueti tre cambi nei 90′ regolamentari, è invece previsto un cambio in più nei supplementari, ma non in questo caso.
E quindi? Questo significa che la Roma ha perso sul campo, ma l’avrebbe persa comunque a tavolino. E sarebbe stata la seconda in questa stagione dopo quella di inizio anno contro l’Hellas Verona. Un qualcosa di assurdo e di inammisibile a questi livelli. Chiaramente sui social è già partita la corsa all’ultimo meme.
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Come abbiamo anticipato poco fa, l’IFAB, l’International Football Association Board, dopo il lockdown ha proposto le cinque sostituzioni alla FIFA per aiutare le squadre a gestire meglio le forze in vista dei tanti impegni. Il Consiglio Federale della FIGC lo ha approvato e ha mantenuto questa modifica al regolamento anche per questa stagione (non tutti i campionati in Europa lo hanno fatto). Ecco, di seguito, il passaggio chiave del comunicato della FIGC in merito alla questione sostituzioni:
“Per effettuare le cinque sostituzioni ogni squadra può utilizzare al massimo tre interruzioni della gara, oltre all’intervallo previsto tra i due tempi di gioco, nonché, nell’eventualità di disputa dei tempi supplementari, una quarta interruzione, oltre a quelle previste tra la fine dei tempi regolamentari e l’inizio del primo tempo supplementare e tra il primo e il secondo tempo supplementare”.
Insomma, le cinque sostituzioni non prevedono una in più nei tempi supplementari, ma si specifica soltanto che anche nei tempi supplementari c’è uno slot per effettuare i cambi. A differenza, come già anticipato, di quanto previsto nel regolamento normale, ovvero quello pre–Covid: tre sostituzioni durante i 90′, una in più in caso di supplementari. Ecco perché quello della Roma è un errore davvero clamoroso.