Calciomercato Milan, richiesta shock per Tomori: la strategia

Dall’Inghilterra arriva una doccia gelata per il Milan, che ora studia una strategia per avvicinarsi a Fikayo Tomori.

Richiesta shock Tomori
Firmino e Fikayo Tomori (©Getty Images)

Se per Mario Mandzukic il Milan sembra pronto all’assalto finale e decisivo, per il futuro difensore centrale i rossoneri sono ancora in alto mare.

Sfumata la pista che porta a Mohamed Simakan, sempre più nel mirino del Lipsia, il Milan avrebbe virato da giorni sull’inglese Fikayo Tomori.

Nonostante il classe ’97 sia considerato una riserva, con sole 4 apparizioni stagionali finora, il Chelsea non intende svendere o regalare il talento cresciuto in maglia Blues.


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Tomori, spunta l’ipotesi di un prestito prolungato

Come sostiene oggi il Corriere dello Sport, Tomori viene valutato con una cifra molto alta dai dirigenti del Chelsea.

Nei colloqui con il Milan sono stati richiesti più di 30 milioni di euro per il cartellino dell’anglo-canadese. Somma decisamente alta e impossibile da investire a gennaio per il club rossonero.

Ma le parole di Frank Lampard, tecnico del Chelsea, aprono un nuovo spiraglio al Milan. L’ex centrocampista ha fatto sapere di essere pronto a valutare una partenza a titolo temporaneo di Tomori.

I rossoneri spingeranno su questo tasto, provando a proporre un prestito prolungato fino a 18 mesi, ovvero fino al termine della stagione 2021-22.

Un’ipotesi molto comoda per i rossoneri, pronti anche a versare una cifra simbolica ed onerosa al Chelsea per ottenere il prestito di Tomori.

In questo modo Stefano Pioli avrebbe a disposizione nell’immediato un centrale giovane e pronto, da valutare con calma per un anno e mezzo. Soluzione che potrebbe convenire anche agli inglesi, i quali avrebbero l’opportunità di far crescere Tomori ed, eventualmente, riaccoglierlo a Londra più maturo nel 2022.

Non da escludere anche una soluzione in stile ‘spagnolo’, ovvero un acquisto con diritto di recompra da inserire nel contratto di vendita. A patto che le richieste economiche del Chelsea calino sensibilmente.

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