Il Milan sta valutando se fare o meno un acquisto in attacco. Molto dipenderà dal rendimento di Ibrahimovic
Sono ore di valutazione importanti in casa Milan per il calciomercato. Contro il Torino, in Coppa Italia, si è rivisto dal primo minuto Zlatan Ibrahimovic: non scendeva in campo da titolare da 51 giorni. Ha disputato soltanto il primo tempo, poi è uscito per far spazio a Hauge. Stefano Pioli gli ha dato l’occasione di mettere minuti nelle gambe, visto che dovrà giocare titolare anche lunedì contro il Cagliari (causa assenze di Leao e Rebic).
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Il rendimento e la tenuta di Ibrahimovic sono sotto i riflettori del club, anche in ottica mercato. Se dovessero esserci buoni riscontri, il Milan deciderà di non intervenire per prendere un nuovo centravanti; in caso contrario, invece, potrebbe pensare ad un acquisto. Ma per adesso, spiega Gianluca Di Marzio, la dirigenza non ha ancora deciso. Così come non ha deciso se acquistare, eventualmente, un giovane di prospettiva o un uomo di esperienza.
Per quanto riguarda la prima opzione, Scamacca piace tantissimo a Maldini e Massara ma ci sono diversi ostacoli. In primis, il fatto che il calciatore va acquistato: il Sassuolo, per passarlo dal prestito al Genoa alla cessione, chiede almeno 20 milioni di euro. Invece, se dovessero optare per l’uomo d’esperienza, Leonardo Pavoletti potrebbe essere una candidatura molto forte. Ieri il procuratore è stato in sede e pare averne parlato coi due dirigenti rossoneri.