Ancora una prova scintillante di Rafael Leao. Il Milan sa di avere in casa il vero sostituto di Ibrahimovic.
Da settimane tutti a parlare dell’esigenza del Milan di reperire sul mercato un nuovo attaccante, un bomber di scorta utile nella seconda parte di stagione.
Ma il vice-Ibrahimovic per Stefano Pioli è già in casa. E lo sta dimostrando partita dopo partita. Si tratta di un sempre più fenomenale Rafael Leao.
Anche ieri, in Milan-Torino, ha aperto l’incontro con un gol tutt’altro che semplice. Stop, tiro e palla nel sacco in un decimo di secondo.
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Come scrive anche la Gazzetta dello Sport, ieri sera Leao ha confermato tutte le sue qualità. Tecnica individuale pazzesca, velocità sopra la media. E quel fare dinoccolato che lo rende unico, quasi imprendibile.
Non solo il gol. Il numero 17 del Milan sa ormai gestire il reparto d’attacco, si muove tanto e non lascia punti di riferimento. Fa in sintesi quello che farebbe Ibrahimovic al top della forma.
I numeri sono tutti dalla sua parte: in 13 partite di campionato ha segnato 5 reti e fornito 4 assist vincenti, per una media di un gol realizzato ogni 188 minuti.
Perché Leao quando non segna sa comunque essere decisivo. Come contro la Juventus, quando ha mandato in gol Davide Calabria con un passaggio al bacio.
Per non parlare dell’intesa coi compagni, che sanno servirlo in profondità e stimolano le sue qualità ‘brasiliane’. Ieri è stato Brahim Diaz a illuminare e scatenare il cinismo di Leao meravigliao.
Con il rientro di Ibrahimovic, ieri in campo dall’85’ minuto, il portoghese potrebbe traslare a sinistra, altra posizione che non disdegna affatto. Se continua a giocare così, Pioli potrebbe metterlo persino in difesa senza remore.