La notizia è dell’ultim’ora. Ormai è guerra tra Eriksen e l’Inter. L’agente del giocatore porta i nerazzurri dinnanzi al Collegio di Garanzia del CONI. Eccone il motivo
Che i rapporti tra Christian Eriksen e l’Inter fossero interdetti non è una novità. Il danese, dopo essere approdato in nerazzurro, non ha trovato la fortuna sperata. Anzi, il suo stesso talento è stato messo in dubbio da molti, in quanto Conte non gli ha riservato tanto spazio in campo.
Adesso Eriksen è in cerca di nuovi orizzonti, in cui sfoggiare il meglio del suo talento e riacquistare l’autostima andata in fumo a Milano. Ma a peggiorare la situazione tra le parti, vi è la mancata presenza di pretendenti al suo cartellino e l’ultima assurda novità di giornata.
Già, perché Martinus Shoots, agente del trequartista ex Totthenam, ha presentato, oggi, un’istanza di arbitrato contro l’Inter, al Collegio di Garanzia del Coni. Il tema in essere è il trasferimento del giocatore dal Tottenham avvenuto nel gennaio 2020: mancano ancora i 6 mln di euro della procura non saldati dalla società allo stesso procuratore.
Ecco il testo dell’istanza:
”Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un’istanza di arbitrato, ex art. 22, comma 2, del Regolamento Agenti Sportivi del CONI, da parte dell’Agente Sportivo Martinus Schoots contro la F.C. Internazionale Milano S.p.A., in virtù del contratto di mandato, sottoscritto il 27 gennaio 2020, in forza del quale la società intimata ha conferito incarico al suddetto istante al fine di consentire la realizzazione del trasferimento del calciatore Christian Eriksen, allora tesserato presso il Tottenham Hotspur F.C., alla società milanese”
Si inasprisce lo scontro tra Christian #Eriksen e l’#Inter dopo l’esposto dell’agente del danese (M.Schoots) al Collegio di Garanzia dello Sport. Ballano ancora i €6M della procura non saldati al procuratore, che non ha avuto alcun contatto diretto col #Tottenham in queste ore
— Nicolò Schira (@NicoSchira) January 8, 2021